8 set 2011

Questi ci vendono solo cazzate!...E pure con l'Iva al 21%

Anni passati a studiare leggi ad personam e ad anestetizzare i processi,negando la crisi con bugie clamorose: "siamo i migliori", "abbiamo retto", il miglior Presidente del consiglio di sempre"ci dicevano. La verità è sotto gli occhi di tutti l'incapacità manifesta di Berlusconi di affrontare la crisi e la pretesa di governare attraverso bugie e omissioni con il solo scopo di rimanere in sella per controllare i suoi problemi con la giustizia.L'Italia affonda come era prevedibile e la manovra cambia ogni giorno per scaricare poi sempre sugli stessi i sacrifici.Il Cavalier nonostante tutto questo e ancora in sella,io mi auguro solo che molti suoi sostenitori possano apprezzare di persona la bontà della sua manovra,in particolare l'art. 8 sulla possibilità di licenziare,saranno fieri di farsi da parte e magari potranno ancora urlare entusiasti: "...lasciatelo lavorare"!!!! Ma con loro è impossibile parlare,io credo anzi consiglio che dopo quello che stà succedendo sarebbe un bene se la gente cominciasse a capire come funziona l’economia,è necessario!!!!!perché capendo l’economia, probabilmente capirebbe anche dove vanno i suoi soldi che paga in tasse,prima di tutto .Oggi stiamo imparando ( ahimè a nostre spese ) il significato di termini economici oscuri, come ad esempio lo spread. E’ bene che si cominci a passare da una società che non capisce nulla di economia e che o paga le tasse a testa bassa o che non le paga evadendo,a una società in cui tutti pretendono di capire dove vanno i loro soldi e pagare di conseguenza il giusto in base alla loro capacità contributiva.E’ giusto che i cittadini mettano i governanti sotto giudizio e sotto processo per le loro scelte economiche, non solo sociali o corruttive. Per la verità l’iniquità di questa manovra la capirebbe anche uno scemo: non c’è bisogno assolutamente di essere degli esperti in materia...
 
Un berlusconiano come dicevo prima non dirà mai che questa manovra fa schifo,è inutile persino cercare di parlargli...E anche normale la maggioranza di questi non è interessata a combattere seriamente la corruzzione,l'evasione fiscale,la mafia ecc , perché sono i primi a sguazzarci dentro a queste ingiustizie,a discapito delle persone oneste....Berlusconi ha vinto le elezioni e quindi paradossalmente ha il diritto di sfasciare questo Paese,il mistero è perché tanta gente l'ha votato anche la gente delle classi meo agiate..Anche perchè nel 2008 ad esempio Berlusconi era già una super minestra riscaldata andata a male, dopo 14 anni di carriera politica basata su promesse non mantenute era chiaro che il baratro era inevitabile. Probabilmente ha giocato il potere mediatico e aimè  l’inconsistenza di una opposizione politica dilaniata da litigi e da nessun progetto serio,vero PD?!!E allora c'è bisogno di una vera sinistra unita,cosa che dico sempre e di ritrovare quei valori che da sempre ci hanno contraddistinto,ora che siamo  quasi rassegnati di fronte a questo indegno presente e così restii a svegliarci,dovremmo far appello alla MEMORIA,quella di quanti hanno con orgoglio,passione, e molto spesso,sprezzo della vita, lottato di volta in volta, per l’indipendenza e l’unità della nostra patria; per la sua democrazia; per i diritti civili; per farla restare libera e sovrana; e non parlo solo degli eroi risorgimentali (così debolmente celebrati nel 150 esimo dell’Unità italiana) ma anche di quelli che hanno lottato nella Resistenza, e per quelli, più recenti, come Ambrosoli, o i tanti uccisi dal terrorismo rosso e nero, o dalla Mafia (i primi che mi vengono in mente) che hanno agito quando c’era da agire, con quell’orgoglio e quella dignità che oggi latita nella nostra stanca e fiaccata collettività. Forse dalla MEMORIA di tutti costoro, che hanno creduto in un Italia dignitosa e civile, potremmo attingere quelle energie morali e mentali per ribellarci al declino – altrimenti ineluttabile – della nostra nazione. Il Foscolo, che pur non era un ottimista, ci fornisce motivo di speranza, perché dopo aver scritto che ci resta solo la memoria, conclude: “Chè, ove speme di gloria agli animosi intelletti rifulga ed all'Italia, quindi trarrem gli auspici.” Ma sbrighiamoci, però, chè qui si peggiora sempre!

Ogni limite ha una pazienza.
di Massimo Rocca per Radio Capital
So di dire qualcosa di politicamente scorretto. Ma non riesco nascondere la sensazione piacevole, quasi il senso di calore che ho provato di fronte alle contestazioni per il giro della Padania. Gli schiaffi no, quelli no, ma le pernacchie, la gente che sbarra la strada con il tricolore, vivaddio quelli si. Così come hanno fatto benissimo i milanesi che hanno ricoperto lapo Elkann di contumelie per il suo gippone parcheggiato sui binari del tram. E' una cosa che mi era capitata già prima delle vacanze, quando una civile cittadina pugliese aveva finalmente reagito come si deve agli insulti di sgarbi, costringendolo ad un fuga ignomignosa. Mi era venuto di pensare quanto questo paese sarebbe stato migliore se la cosa fosse accaduta sul palcoscenico del Maurizio Costanzo show alle sue prime apparizioni. Se invece di ridere di fronte a youtube alle idiozie del nipote di Gianni Agnelli, dio se la mela è rotolata lontana dall'albero, avessimo ricoperto lui e le sue felpe capuche delle considerazioni che meritano. Se e invece di accettare come sghiribizzi le ampolle padane, i tiri alla fune ticinesi, i matrimoni celtici li avessimo definiti per quello che sono, penose manifestazioni di sotto cultura. Meglio tardi che mai.

Nessun commento: