Amore, getta la lenza
nel cuore degli anni profondi,
dove c'è stagno di sogni
e vento di bramosia.
Nella cornice del volto,
in queste rughe che ho dentro,
tu troverai mille arpe
per delle corde gitane.
La folla che zingaresca danza
intorno ai miei libri
non sa che sapido sangue
scorre nelle Chimere
e lì dove cadde l'Audace
fiorirono mille destini:
un erpice di amore
che miete vittime ancora.
4 giu 2011
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