29 apr 2011

Furti di democrazia....

Come posso non parlare di Referendum e Nucleare anche oggi,e sì sopratutto dopo avere visto lo spettacolo deprimente di ieri sera ad Annozero,sono ancora piu'arrabbiato di ieri!!.Con degli ospiti  come Lupi e il Prof. Battaglia un docente di Chimica Ambientale dell'Università di Modena e articolista de Il Giornale,che si è spacciato per esperto in nucleare,quando quasi nessuno più ha il coraggio di metterci la faccia sull'orrore del nucleare e persino Veronesi fa una pausa riflessiva,ma lui si bea della sua comparsata in tv,totalmente ignaro della figura di merda che stava facendo e sostendo con occhi adoranti le stronzate di Lupi,ormai impresentabile e laido che ieri sera continuava chissà perché a ridere,come si divertisse troppo.Ma che ci sarà poi da ridere,on. Lupi in questo situazione agghiacciante?Quel povero meschino di Battaglia era talmente ignaro della propria materia (chimica ambientale) da confessare stranito di non sapere nulla di Salluggia,dove fu stipato in depositi a mollo nell'acqual'85% delle scorie nucleari delle prime centrali italiane,in una zona soggetta a inondazione che fu definita "il peggior luogo d'Italia", e dove, quando venne l'inondazione maggiore, Rubbia disse che "si era sfiorata la catastrofe planetaria".
Ma il povero 'esperto' Battaglia si vede che era esperto solo della chimica ambientale de Il Giornale e per il resto annega anche lui nella scoria più assoluta.Ma a noi lascia un allarmante quesito: se gli "esperti" sono questi, chi ci salverà dalla catastrofe annunciata? E, se non siamo ancora riusciti, dopo 40 anni, a sistemare le scorie delle centrali che abbiamo chiuso, dove metteremo le scorie delle centrali che B vuole aprire?Intanto ho letto che il Governo tedesco ha fatto sapere che nei 3 km attorno alle sue centrali "funzionati" le leucemie sono aumentate del 76%, il che indica che c'è comunque perdita radioattiva. Ma il povero esperto in chimica ambientale ignora anche questo.A già ci sono le centrali nucleari “sicure” di 3a generazione,e sì ci sono ma solo nella mente di omuncoli a libro paga come lui,che nemmeno si cura di conoscere i dati:le centrali nucleari rilasciano radioattività anche quando funzionano,e non lo dico io ma esperti!!!!L verità è che sulle centrali ci sono potenti interessi che hanno sempre mentito,in Giappone,come in Francia,in Russia o negli USA;i morti di Chernobil non sono poche decine,come hanno sostenuto spudoratamente Battaglia e Lupi,ma un numero enorme e imprecisato che le autorità non hanno mai detto e nel suo massimo presunto punta al milione;l’incoscienza italiana che ha messo le vecchie scorie nel luogo peggiore d’Italia si ripeterà coi depositi di quelle nuove,basta vedere come sono situati e gestiti incineritori e discariche(magari gestite proprio dalla malavita come al solito) .

Dopo tutto questo e dopo le dichiarazioni di Berlusconi ancora non riesco a capire dove è finito la voglia di veder rispettata quella democrazia per la quale i nostri padri o i nostri nonni diedero la vita!Berlusconi e i suoi seguaci non fanno altro che prendere in giro in modo sempre più clamoroso l’intelligenza di chi tanto onestamente prova giorno dopo giorno a svegliare le coscienze di chi dorme.Sono sicuro che ancora una volta daremo misera prova di codardia e accetteremo passivamente l’ennesimo furto di democrazia.Il capo dello stato a cui compete la tutela della democrazia continua a non fare nulla, ed ogni volta che qualcuno prova a ricordaglielo viene accusato dal mondo politico tutto o quasi di tirarlo dalla giacchetta, salvo poi tirarlo per davvero dalla giacchetta per ottenere consensi su miseri progetti che finiscono per favorire la solita cricca.Il voto dell’12 e 13 Giugno si può affermare è l’ultima spiaggia della democrazia italiana, e tutti noi dovremmo porci a difesa di essa fosse necessario l’uso del proprio corpo e della propria mente, per fermare un progetto criminale che giorno dopo giorno spegne la democrazia del nostro paese.Il 12 e il 13 Giugno può essere il nostro giorno della vergogna, vergogna di continuare a subire abusi, vergogna di venire associati a questa classe dirigente che prende sulle nostre spalle le scelte che più le permettono di restare a galla, vergogna di continuare a subire giorno dopo giorno clamorosi furti di LIBERTÀ.

CELENTANO lettera  FATTO QUOTIDIANO
Referendum, Celentano: “Questo voto è l’unico mezzo per sopravvivere, fidatevi”
Caro direttore, ma soprattutto cari STUDENTI, comunisti, fascisti, leghisti e operai costretti a lavorare nell’insicurezza. Come avrete letto su tutte le prime pagine dei giornali, il governo non demorde. Continua, sfidando l’intelligenza anche di chi lo ha votato, nella sua DEMONIACA voglia di avvelenare gli italiani. Gli unici che, fino a prova contraria, hanno saputo distinguersi da tutti gli altri popoli IMBECILLI per aver avuto, già 24 anni fa, la saggia intuizione di dire NO alla bevanda radioattiva che, in nome di quel “benessere” tanto sbandierato da Berlusconi, ti uccide in cambio di un voto contro la VITA.Ma oggi purtroppo il pericolo radioattivo, e quindi di morte lenta e dolorosa, è di gran lunga maggiore di quanto è avvenuto in quegli anni. Che peso può avere oggi la saggezza degli italiani se poi chi ci governa fa dei discorsi cretini come quello che abbiamo ascoltato a Porta a Porta dal ministro Paolo Romani? “Innanzitutto essere nuclearisti – ha detto – non può essere definita una bestemmia. Lo sono tutti i più grandi paesi del mondo, l’America, la Russia, la Cina, il Giappone e tutti i paesi europei. L’unica grande potenza industriale che non ha il nucleare è solo l’Italia”.

Come dire che, se la maggioranza dei paesi industriali vogliono suicidarsi, la logica vuole che chi non si suicida è un mascalzone. Purtroppo invece, caro ministro, essere nuclearisti non solo è una bestemmia, ma significa essere DEMENTI fin dalla nascita. La verità è che il vostro è un trucco per indebolire il referendum: senza il quesito del nucleare (e ora state tentando di far saltare anche quello sull’ACQUA), sperate che il LEGITTIMO IMPEDIMENTO non raggiunga il quorum. Stavolta credo che sarà proprio il governo a finire con “il quorum a pezzi”.Non so come si pronuncerà la Cassazione. È a lei che spetta l’ultima parola per decidere se il quesito referendario è venuto meno o no. In ogni caso non si potrà fare a meno di andare a votare. Se non altro per non deludere quel MILIONE di persone che vede in Antonio Di Pietro l’unico vero combattente per la salute delle prossime generazioni. Perché di questo si tratta, cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, comunisti e operai insicuri. Che Di Pietro stia cercando di salvarci dall’immane catastrofe lo si capirà prima di quanto si creda. La “Pubblica Ottusità” dei vari Romani, Sacconi, Quagliariello, Gasparri e Prestigiacomo ha quasi raggiunto il punto di non ritorno. E la NATURA, la cui pazienza è ormai a pezzi, non tarderà molto a darci i suoi nuovi segnali.E a tal proposito voglio dire due parole non a Berlusconi, ormai in preda a uno stato confusionale, ma a ciò che è rimasto della sua COSCIENZA che, per meglio identificarla a chi legge la chiamerò con lo stesso nome del presidente del Consiglio, ma al femminile, poiché mi piace immaginare che la voce della coscienza abbia piuttosto i modi dolci e gentili di una bella figura femminile che non quelli rudi e maschili.

Cara Silvia, il fatto che tu sia inascoltata non significa che tu debba calare le braghe, scusa volevo dire la gonna, non so come sei vestita, non ha importanza; ma al governo c’è qualcuno di cui forse tu hai smarrito la fisionomia e che sta sbagliando tutto. Se tu lo molli si perde definitivamente e chi ci va di mezzo poi è la povera gente che lo ha votato. È il momento invece di alzare la voce e fargli capire come stanno le cose. Devi dirgli che gli italiani non sono così cretini… anche le formiche lo hanno capito che questa mossa di soprassedere sul nucleare non solo è una truffa ai danni di chi vuole VIVERE, ma serve soprattutto a tener fede a quel CONTRATTO di MORTE che Berlusconi ha firmato con Sarkozy per la costruzione di quattro nuove centrali NUCLEARI. Devi dirgli che non si può far gestire l’ACQUA ai privati. L’ACQUA è un bene comune, di tutti. Come si può pensare che, se io ho sete, devo pagare per bere? E poi devi dirgli che all’estero tutte le sue strategie risultano assai sospette, ridicole e soprattutto non chiare.Cara Silvia, a tutti capita di dire qualche bugia, ma a fin di bene. Forse anche a te sarà capitato, o no?… Scusa dimenticavo, tu non puoi dire bugie… neanche a fin di bene… Il compito che ti è stato affidato, fin dai più remoti albori del mondo, è quello di dirci sempre la verità anche se noi continueremo a rifiutarla. Scusa, me l’ero scordato, per un attimo anch’io mi sono fatto prendere dalle puerili voglie di grandezza del mondo esterno…. Ora capisco perché fin dalla nascita il presidente del Consiglio ti ha ripudiata. Le bugie che lui dice infatti sono SPAVENTOSE e senza un minimo di pudore.Vuol farci credere che lui davvero pensava che Ruby fosse la nipote di Mubarak. Vuol cambiare la Costituzione a furia di barzellette che non fanno ridere, ce l’ha coi magistrati che vogliono processarlo.
Le accuse su di lui non si contano ormai: magari è davvero innocente, però non lo sapremo mai. Lui continua a non presentarsi ai processi e non si accorge che i suoi elettori cominciano a farsi delle domande, a chiedersi se è giusto essere governati da un BUGIARDO. Certo, è difficile pensare che non lo sia, anche se il dubbio traspare lontanamente e subito svanisce di fronte all’ARROGANZA di tacere ciò che tutti si aspettavano da lui.

Ossia, l’unica BUGIA che il Cavaliere avrebbe dovuto dire e che volutamente non ha detto per non condannare il malsano gesto di Lassini e i suoi TRISTI manifesti. Anzi ha fatto esattamente il contrario. Ha telefonato all’ATTACCHINO e gli ha espresso il suo pieno sostegno, naturalmente seguito a ruota dalla coppia Daniela Santanchè e Giorgio Straguadagno i quali, anche loro, gli hanno assicurato il voto nonostante il giusto aut aut del sindaco Moratti. Un gesto, quello della coppia “Daniela-Straguadagno”, da cui è chiaro il riferimento a possibili frizioni tra la Moratti e l’incantatore di serpenti. Lui è inafferrabile per i giudici che, a malapena, il massimo che hanno ottenuto è stato quello di portarlo fuori dal tribunale e non “DENTRO”, dove purtroppo non è possibile stabilire se i suoi comportamenti sono giusti o sbagliati.Però, anche senza un tribunale, noi lo possiamo intuire dalle sue azioni. Come parla, come ride, come racconta le barzellette e soprattutto capire il motivo per cui le racconta. Capire cosa c’è dietro quella barzelletta raccontata con aria apparentemente ingenua e, cosa importante, dove è diretto l’amo che aggancerà la sua prossima vittima.E la sua prossima vittima purtroppo sono ancora gli italiani. Da qualche parte ho letto che due signor “NESSUNO” TELECOMANDATI, come giustamente dice il cristallino Di Pietro, hanno presentato due emendamenti al regolamento della Rai in campagna elettorale, affinché tutto sia compiuto sul colossale SCIPPO perpetrato ai danni del referendum sul nucleare, nel caso la Cassazione vada contro la richiesta del governo, e si pronunci invece a favore della sua validità. Il primo emendamento consiste nel togliere alle tribune elettorali il 30% di spazio e darlo al “comitato per il non voto”, in modo da ridurre gli spazi promozionali per il Sì contro le CENTRALI ATOMICHE a un terzo.
Il secondo vuole completare l’opera di devastazione facendo cominciare la campagna referendaria solo dopo le amministrative, anche qui per ridurre i tempi di dibattito che rimarrebbero di soli 12 giorni.Come vedete non si tratta più di DESTRA o SINISTRA per capire che un uomo come Berlusconi non solo non può governare l’Italia, ma nessun paese. Al massimo lui e i suoi falsi trombettieri, come li chiama Travaglio, possono andar bene per una piccola TRIBU’, dove tutti quanti, raccolti intorno al capo, si nutrono a vicenda della loro stessa FALSITA’.Cari amici fascisti, STUDENTI, leghisti, comunisti e operai insicuri. Mi sembra chiaro che a questo punto non ci resta che l’unico mezzo di sopravvivenza. Il voto. Non possiamo assolutamente mancare. Il 12 Giugno dobbiamo andare tutti a votare anche se, come è prevedibile, il governo tenterà l’impossibile per togliere dalle schede referendarie pure il LEGITTIMO IMPEDIMENTO. E, se lo dovesse togliere dobbiamo essere ancora più numerosi davanti ai seggi. E, se per caso le sedi elettorali fossero chiuse, il vostro voto lasciatelo pure per terra scritto su un piccolo foglietto già preparato a casa, in modo che l’indomani tutti i marciapiedi d’Italia siano invasi da quaranta milioni di bigliettini.

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