Medici che hanno tra le dita vita e morte.
Si muovono tra precisione e fortuna.
Qualcuno si è perso, tradendo il giuramento di Ippocrate..
Cedendo alle lusinghe del potere.
Altri hanno rinunciato a tutto,
per seguire una missione.
Vivendo in situazioni pericolose.
Le loro mani guidano bisturi che tracciano corpi,
i loro sguardi impeccabili seguono macchine.
Camminano a passo sicuro,
in corridoi e stanze chiare.
Si celano sotto freddi camici bianchi.
Emettono "parole difficili",
che fanno da scudo alle loro emozioni.
Decidono di studiare per sempre,
non c'è fine al sapere.
Giocano la partita della vita:
carta vince,carta perde..
Riponiamo troppe speranze in loro,
dimenticando troppo spesso che..
Sono esseri umani.
18 mar 2011
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento