Pier Paolo Pasolini aveva capito in anticipo che la televisione stava per distruggere la poetica potenzialmente espressa dal volto umano.Pasolini aveva un senso acuto della realtà del volto umano, come luogo d'incontro di energie ineffabili che esplodono nell'espressione,cioè in qualche cosa di asimmetrico,di individuale,di impuro,di composito,insomma il contrario del tipico.Che ne è del volto delle donne?E del femminile espresso da ogni volto nella sua unicità..Invecchiando io rivelo il mio carattere dove per carattere devo intendere tutto il vissuto che ha plasmato la mia faccia.Che si chiama faccia perchè la faccio proprio io con le abitudini contratte nella vita,le amicizie che ho freguentato la pecularietà che mi sono data le ambizioni che inseguito gli amori che ho incontrato e che ho sognato i figli che ho generato. “Onora la faccia del vecchio” è scritto nel Levitico; è infatti un dovere del cittadino rendere pubblica la propria faccia e non nasconderla come oggi consentono gli interventi chirurgici non è da poco il danno che si produce quando le facce che invecchiano hanno scarsa visibilità,quando esposte alla pubblica vista sono soltanto facce depilate,truccate, rese telegeniche per garantire un prodotto sia esso mercantile o politico"
7 mar 2011
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2 commenti:
ecco !proprio quello che intendevo!
poi vedi le bimbette che ti dicono che da grandi vogliono fare le veline...
meglio spegnere il televisore !
Infatti Giusy...meglio spegnere il televisore sopratutto in presenza di figli.. Purtroppo oggi molti genitori li lasciano per ore e ore davanti alla Tv...e poi i risultati sono questi!!! bacio...
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