14 feb 2011

Un ringraziamento doveroso a tutte le donne....

E' giusto provare soddisfazione per ciò che è stato ieri.La riuscita della mobilitazione sta a significare che c'è voglia di riscatto democratico.E adesso?Adesso c'è anche la paura che il tutto si risolva in una bolla di sapone,come molti fenomeni di popolo in passato.E' difficile infatti tenere vivo un movimento,perché le motivazioni tendono a calare,cedendo il posto alla rassegnazione.Oggi però c'è la possibilità di dare forza a questa nuova voce di massa,a una condizione: che siano le donne a condurre questo nuovo percorso di lotta.E per questo dico a loro Grazie !Grazie donne,Grazie madri,mogli, figlie,sorelle, nipoti. Da sole avete sfatato un tabù;senza partiti, senza organizzazioni d'appoggio avete mostrato che il re è nudo,senza neanche le mutande di Ferrara che gli sono andate giù perché troppo grandi. Sapevo che le donne hanno risorse e potenzialità straordinarie, ma le avevo viste operare in solitudine, nelle professioni, nelle famiglie, nei piccoli gruppi di lavoro.Ieri vi ho viste in una manifestazione pubblica grandiosa,in tutte le piazze d'Italia avete portato un contributo potente alla richiesta di cambiamento,avete saputo unirvi al di là degli steccati politici di destra....

Questa è la grande forza che contraddistingue da sempre la vostra azione nella famiglia,nella società,nel mondo delle professioni. Certo, questa cosiddetta destra al potere - e sottolineo cosiddetta - vi ha dato un'occasione unica,vi ha fatto esplodere perchè non se ne poteva più. Tutte le furbizie e le falsità che hanno adoperato per rivestire il re vi hanno indignato fino al midollo, vi hanno fatto esplodere,vi hanno fatto capire che lo spregevole maschilismo che incontrate nella società e nel lavoro,andava fermato in lui che lo rappresenta e lo promuove al massimo livello.
Grazie donne,laiche e religiose,italiane e straniere che avete dato una grande dimostrazione civile di dignità,libertà e coraggio. Diranno di tutto,che siete strumentalizzate,che la contestazione è politica,che volete abbattere questo governo e il sistema che rappesenta.E perchè no? Se avete individuato il marcio,non avete diritto di lottarlo?Ci sono dei momenti nella storia di un popolo nei quali si vede il fondo.Lo hanno visto i giovani in Tunisia e in Egitto,e lì si sono fermati solo quando hanno cacciato i dittatori al potere da decenni che, mentre affamavano i loro popoli, arricchivano spudoratamente le loro famiglie e i loro sodali e preparavano i loro figli per la successione al potere. Grazie donne, che avete visto, voi prima di tutti, il fondo in cui siamo sprofondati.
 
Si,voi donne è venuto un messaggio di speranza,anche per questo penso e spero di essere all'epilogo di una lunga brutta storia .Intanto pero' continua la macchina del fango dei cortigiani di regime.Questa volta,oltre che con la manifestazione,se la son presa anche con Vendola.Non so se all’egoarca dia più fastidio Vendola come alter-leader politico,visto che ci pensa già il pd e le prevenzioni di certa sottocultura di centro a tentare di bloccarne l’ascesa,o come figura umana,morale e culturale diametralmente opposta a quella becera e rozza del nostro primo attore e che la manifestazione ha reso palese.Per fortuna ,la macchina del fango la conosciamo e solo gli Italioti possono ancora abboccare alle menzogne di questo regime.

Si ,credo che ormai siamo ad una svolta ,forse ci saremmo già se avessimo un Pertini al Quirinale.A meno che l’opposizione non continui a preferire il ruolo di casta funzionale e la gente non si addormenti di nuovo.Mi spiace solo che abbiamo dovuto passatre un ventennio della nostra vita in questa palude, barcamenandoci al meglio.Chi ce li risarcirà questi attimi di vita offuscata ? Non parlo tanto per me,in questo mi sento privilegiato ma per tutti quei giovani,uomini e donne condannati alla precarietà economica ma anche culturale che tanti danni ha prodotto ad una parte della loro crescita umana e di pensiero, nei valori piu’ autentici dell’esistenza.Questi danni sottili, invisibili quasi, del berlusconismo chi li risarcirà? Per questo Vendola è oggi importante come lo sono tutti coloro che cercano di ricostruire un’Italia diversa.Abbiamo già pagato troppo per perdere questa ultima battaglia!!!
Il discorso di Susanna Camuso piazza del popolo - Roma
Vorrei abbracciare simbolicamente tutte le donne, giovani e non, che hanno scelto e lottato per lavorare nello spettacolo, nella cultura, nella televisione; sono donne che lottano contro la precarietà e vogliono lavorare, che hanno il diritto di essere orgogliose del loro lavoro e non vogliono sentire su di loro quello sguardo malato, quello sguardo che svilisce e offende.Vorrei un paese che sa che le giovani donne, i loro progetti, la loro creatività, la capacità di innovazione, la loro crescita, sono il futuro e che senza di loro il paese arretra e arretra anche il presente perché il paese non vede il futuro, non riconosce il lavoro e non riconosce il lavoro invisibile che tutte noi rappresentiamo ogni giorno.Vorrei che guardassimo con rispetto quella donna che cura la nostra vita, che qualche volta assiste alla nostra morte, è una lavoratrice, rispettiamo il suo abito che non è una divisa da fantasie malate.

Vorrei che la giustizia ci fosse per tutte e per tutti e fosse uguale e vorrei che quando si pensa ad una minorenne ci venisse in mente lo studio, il divertimento, la serenità, il progetto per il futuro e non il suo consumo.Vorrei che chi dice da altre piazze che siamo puritane ricordasse i divieti che ha voluto imporci quella della fecondazione assistita, quelli della pillola del giorno dopo, ma di quale libertà parla?! Di quella dei potenti oppure di quella nostra?! E vorrei che gli si dicesse: non ti è lecito dare dei giudizi su di noi!Vorrei che chi lavora con il proprio corpo sia rispettata e abbia dei diritti e vorrei che si pensasse a loro per cancellare la tratta e la schiavitù.Vorrei che quando si dice sesso si parlasse di una relazione tra pari, non di un incarico politico.Vorrei che le parole avessero un loro significato e allora se si dice escort non si dice mazzetta e non si dice corruzione.
Vorrei un paese con una sola morale, perché quella doppia, quella che vediamo quotidianamente offende e nasconde la nostra dignità.Vorrei che gli uomini avessero la forza di dire “io non sono così, io non faccio così, non voglio essere complice” perché vorrei che i nostri sguardi fossero sguardi limpidi e poi vorrei, ma so che è così, e lo sappiamo tutti noi, che libertà, democrazia, sesso, donna, giustizia, futuro, fossero di nuovo delle parole sane, con il loro significato, fossero ogni giorno la bussola che abbiamo, perché so che è così e so che si può, perché nessuna, davvero nessuna di noi debba abbassare lo sguardo, perché tutti noi, ogni giorno dobbiamo vedere sguardi limpidi e si può perché il futuro è nostro e DOVRANNO CAPIRLO.

"La piazza è rosa"

In questa piazza c'è colore rosa..
Tante donne sfilano, tra le mani
dignità e coraggio.
Imprenditrici, attrici, impiegate, operaie,
letterate, suore, gay ed etero..
Oggi tutte uguali, oggi tutte sorelle!!
Belle donne che non vendono il corpo,
splendide nelle loro imperfezioni.
Ve ne è una che si staglia,
anziana signora,
ha negli occhi la fierezza.
In ogni ruga tanta storia,
una lacrima di gioia sul bel viso,
per le figlie nella piazza..
Pensa: queste donne sono vive!
Con il cuore palpitante,
il sangue che ribolle..
Sono femmine ribelli!
E' qui, che si incrocia passato,
presente e futuro..
E' qui l'"inizio" del nuovo..
Una ventata di ottimismo l'invade,
lei, "ITALIA" s'è desta!
(Vanessa Baldazzi,operaia di pensiero)

2 commenti:

Roberta-MdM ha detto...

Emanuele, sono donna e fino a un giorno fa la società sviliva le donne e le rappresentava come figure di serie cadetta. Basta pensare solo alle rettribuzioni per il mese lavorativo... Non parlo del lavoro pubblico, Sai bene che a parità di mansione la donna ha uno stipendio generalmente inferiore all'uomo.
Anche oggi si parla di un milione di partecipanti, anche qua si svilisce la capacità delle donne che, senza alcun aiuto finanziario, hanno organizzato quello che in tanti non son riusciti ad organizzare. Guardando le immagini tra Milano e Roma un milione di persone, SOLO in queste città, si superavano.
Come tu sai vivo a Cagliari, ultimamente sono andata a tante manifestazioni ma non avevo mai visto tanta gente in piazza, in più Cagliari è una città di destra. Eravamo diffronte alla sede del Consiglio Regionale, di destra ovviamente.
E' importante anche far notare che tutte le agenzie di stampa avevano detto di stare attenti ad infiltrazioni, ai facinorosi, etc. Insomma incutevano quasi un clima di tensione e tutte le manifestazioni si son svolte in modo assolutamente pacifico, corretto e rispettoso delle regole e delle persone presenti.
C'erano invece tre pattuglie una dei Carabinieri e due della Polizia Di Stato e scherzavano e ridevano con noi.
Devo però dire che la cosa che mi ha fatto + felice è che c'erano tanti uomini e tantissimi bambini: LA FORZA DEL DOMANI!
Mio nonno diceva sempre SE LA GIOVENTU' VUOLE CAMBIARE, PREPARIAMOCI AL CAMBIAMENTO.

ANAM ha detto...

Ciao Roberta,grazie del tuo commento..Io ieri sono sceso in piazza a Firenze,sempre più stupito ed emozionato via via che il corteo cresceva, ragazze,donne più o meno anziane,tanti uomini... la consueta goliardia toscana a ispirare i cartelli,ma soprattutto tanti tanti volti di gente perbene...E questo a risposta alle parole del premier...è stata una manifestazione vera di donne che sono arrivate al limite della sopportazione....a conferma di quello che dici sulla discriminazione sociale della donna...e che spesso ho affrontato anchio...come abbiamo visto, è bastato un passaparola di voi donne per mettere insieme migliaia e migliaia di persone così diverse ma,animate solo dalla voglia di riscatto e protestare contro questo vergognoso governo.Ecco,è questo che vorrei far capire all'opposizione,prima di tutto BASTAAAAAA con i personalismi,divisioni,aperture a destra ecc.Inoltre prego i medesimi rappresentanti di uscire dalle catacombe dove si sono rintanati e girare nei quartieri, nelle fabbriche tra i disocuppati ecc. la Gente vuole parlare con loro,ha tante domande da porre ed attende tante risposte.Non ne può più di vederli solo dietro uno schermo televisivo,venissero in strada tra le Gente,si facessero vedere,parlasser e chiamassero più spesso la nostra Gente a manifestare,anche davanti al Parlamento,particolarmente in prossimità dell'approvazione di leggi liberticide o personali,al fine di guardare in faccia quella teppaglia prezzolata,bugiarda e senza onore che vota a comando quelle leggi!!!!
Bacione..