19 gen 2011

JOVANOTTI VS MAFIA

Oggi Paolo Borsellino avrebbe festeggiato il suo 71esimo compleanno,e lo voglio ricordare con questo pezzo di Jovanotti,nonostante sia dedicato al suo amico collega Giovanni Falcone,però la storia e il significato penso possa valere per entrambi...Jovanotti cantò questo pezzo nel 2000 durante il suo concerto  nella città di Palermo...Queste le sue parole :"Nel 1992, sedici anni fa, ero a una festa, ero a un matrimonio... arrivò una notizia, non c'erano ancora i telefonini... e quindi, di bocca in bocca. Andammo a vedere il telegiornale, erano le sette del pomeriggio, più o meno, quando andammo a vedere il telegiornale. Non è stato tanto il fatto di cronaca, in sè. Ha cambiato anche la mia visione del mondo, il mio rapporto con questa terra... è stata la vostra reazione. Il giorno dopo mi arrivò addosso, come qualcosa che mi riguardava, anche se vivevo molto lontano. Mi riguardava fortemente. Allora scrissi una cosa, che stasera vi rileggo, dopo tanti anni...



TESTO:
Migliaia di ragazzi in piazza a Palermo un saluto alla bara del giudice Falcone,
hanno bisogno di una risposta.
Hanno bisogno di protezione.
I ragazzi son stanchi dei boss a potere;
i ragazzi non possono stare a vedere,
la terra sulla quale crescerà il loro frutto bruciato ed ad ogni loro ideale distrutto.
I ragazzi denunciano chiunque acconsenta col proprio silenzio un'azione violenta.
I ragazzi son stanchi e sono nervosi, in nome di Dio a fanculo i mafiosi.
I ragazzi denunciano chi guida lo stato per non essersi mai abbastanza impegnato,
a creare una via per chi vuole operare,
senza esser costretto per forza a rubare,
per creare una via per gli uomini onesti,
per dare ai bambini valori robusti che non crollino appena si arriva ai 18,
accorgendosi che questo mondo è corrotto
I ragazzi non credono alcuna parola di quello che oggi c'insegna la scuola.
I ragazzi diffidano di ogni proposta non stanno cercando nessuna risposta,
ma fatti,giustizia,
rigore morale da parte di chi calza questo stivale.
I ragazzi hanno il tempo che gli tiene in ostaggio,
ma da oggi hanno deciso di farsi coraggio,
cultura di pace,coraggio di guerra,
il coraggio di vivere su questa terra e di vincere qui questa nostra battaglia,
perché quando nel mondo si parli d'Italia non si dica soltanto la mafia,
i mafiosi, perché oggi è per questo che siamo famosi,
ma l'Italia è anche un'altra,
la gente lo grida: i ragazzi son pronti per vincere la sfida.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

"Politica e Mafia sono due poteri che vivono sul controllo dello stesso territorio. O si fanno la guerra o si mettono d'accordo.."
(P. Borsellino)

Vanessa (operaia di pensiero)

ANAM ha detto...

Grazie Vanessa,prima facendo il mio giro quotidiano tra i giornali online ho letto questo http://www.repubblica.it/cronaca/2011/01/20/news/sala_vuota_per_borsellino_nel_paese_del_boss-11434938/?ref=HREC2-6