12 giu 2010


MONDIALI 2010:
Ci siamo, Mondiali di calcio in Sudafrica...un evento per un'intero continente!!
ieri mentre vedevo l'immagini della cerimonia di apertura pensavo all'Africa
al mio viaggio di qualche anno fà...e sopratutto a un libro di Stefano Benni che ho letto durante le vacanze di Natale....
Un magico libro che è La Compagnia dei Celestini,tra feroce satira e incantevole fiaba,e qui si parla anche dei cacciacalciatori,predatori senza scrupoli da fuggire gambe in spalla...
Per chi nn l'ha letto riprendo un pezzo:
Vedo bambini scalzi giocare lungo le vie di terra rossa calciando un pallone di stracci e sognando con gli occhi grandi un mondo lontano,perché è in Africa che puoi ancora sognare, con tanto o con poco.Sognano di passare dalla strada ai campetti polverosi perché qui il calcio è un mezzo per sfuggire alla fame,alla guerra,alla miseria.E sono disposti a tutto e sperano che qualche agente europeo passi di lì e li scelga… E gli avvoltoi si aggirano famelici nei villaggi e nelle periferie delle città a guardare con occhi bramosi quelle esili gambe che si muovono agili,quei piedi sapienti che fanno volare la palla… Dicono ai padri :è bravo questo ragazzo,ci sa fare,io lo so,ne ho scoperti tanti.Ne farò un campione e poi lo vendo a un grande club in Europa..I genitori pagano la somma richiesta- e non è poca cosa perché mezza Africa sogna dietro a un pallone,sogna di sfuggire alla fame,sogna che i suoi figli diventino un altro Eto'o ed è disposta a tutto per dare,anche a chi dà calci ad un pallone di stracci,la stessa possibilità.E li vedono partire:nel cuore la tristezza e la speranza.Nelle piccole borse hanno messo poche cose:i portafortuna contro gli spiriti,qualche dolce per ricordare la terra antica e amara..E passano anche dal Mali i piccoli nuovi schiavi che vengono in gran parte dalla Costa d’Avorio, dal Togo, dal Benin : qui li chiamano i vilamègbo… Chissà quale angoscia quando si rendono conto che nessun club europeo li sta aspettando.. Chissà quale rabbia quando capiscono che le loro famiglie si sono indebitate per una bugia,poiché per inseguire il sogno, si paga e molto.. E i nuovi negrieri, intascati i soldi, li abbandonano senza risorse e senza documenti ,affidandoli a qualche complice maliano che ha l’ordine o di abbandonarli in un luogo sperduto o di rivenderli per la raccolta del cotone o altro…
Consiglio a tutti questo libro,molto ironico seppur amaro in certi spunti come quello che ho citato..
Il calcio per noi è un divertimento un Hobby in Africa è un sogno e la speranza
di una vita migliore e vedendo quel popolo così allegro e vivace si nota che c'è una voglia di riscatto e di vita,che non è possibile rimanere indifferenti e non emozionarsi e non condividere le loro gioie!!!Penso alla nostra Europa percorsa da venti di destra e nutro ormai pochissime speranze a breve e medio termine.Ma l'entusiasmo di quanti per la prima volta si sentono sotto gli occhi del mondo non per "disgrazie" spesso causate proprio da quel resto del mondo che guarda con un misto di paura, disprezzo, pena, fastidio, buoni sentimenti da opera pia, pietà da elemosina... be' mi ha contagiato perchè mette in luce un'altra faccia dell'Africa, mostra al mondo (che comunque ignorerebbe indifferente quel che non vuole vedere troppo a lungo) un'energia e una speranza che noi ci siamo dimenticati...
Viva l'Italia....e Forza Sudarica!!!!!

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