25 mag 2011

Quando finirà?

Chi l'avrebbe mai detto nel lontano 2001 che da li a 10 anni saremmo rimasti ancora qui a sopportare il plurimputato Silvio Berlusconi, qui a sopportare lui ancora col suo conflitto di interessi, lui che ancora pensa a occupare tutti i tg, lui che ci ha isolati dall'Europa, sempre lui che ha impegnato il parlamento in leggi vergognosissime, decine e decine di leggi ad personam, lui che ci ha fatto deridere in tutto il mondo per i suoi scandali su Ruby, con i suoi ultimi reati di prostituzione minorile e concussione. Che incubo che stiamo vivendo noi poveri italiani. Speriamo che  Pisapia riuscirà a togliere Milano alla Moratti, quella città dove il premier si è candidato personalmente ..Quel premier che se non vincerà queste elezioni comunali dovrà fare i conti con il suo primo storico serio calo di consensi...Ecco perchè cerca di scaricare le responsabilità su Letizia Moratti,dicendo che è un candidato debole,che tral'altro non è un semplice candidato ma il sindaco uscente....In queste due settimane l'abbiamo visto contorgersi come una serpe ferita sputando quel po’ di veleno che gli è rimasto in gola,ora che che gli assalti ai Magistrati cancerogeni sono risultati poco redditizi.
Ma la lezione di Milano pare non sia bastata; prova ne sono certe partecipazioni televisive affidate sconsideratamente a personaggi ormai autolesionisti. Ho visto la Bernini a “8 e mezzo” e La Russa a “Ballarò”  ultimi due casi clamorosi di menti(?) che si fanno harakiri in preda alla impotente confusione.Usano ancora il metodo del disturbo, sciorinano lenzuolate di imbarazzanti sostegni a fatti insostenibili, minimizzano le loro sconfitte brucianti e amplificano i peccati dell’avversario. Non si rendono conto, questi tapini della prevaricazione, che più vomitano livore, più perdono consensi. Questa è davvero una “metastasi” che ammorba il paese e che dobbiamo toglierci di dosso anche nel caso sciagurato che si perda a Napoli o a Milano.

Chi ha paura dell'Islam?(Rita Pani)
Prendiamo la lista Anemone, leggiamola, poi concentriamo il pensiero sulle 2551 persone che Fincantieri licenzierà, amalgamiamo per bene, ed ecco sfornato un buon motivo per fare la Rivoluzione. Non tanto per gli appartamenti di bertolaso o per quello di scajola, nemmeno per il suo autista o quello del Papa, o per il cardinale sepe – l’agente immobiliare caritatevole che reperiva appartamenti all’insaputa dei beneficiari – ma per i 23 centesimi estorti per il pagamento dei diritti su un certificato per l’allaccio del gas, di Lorenzo Balducci, figlio di Angelo.I 23 centesimi presenti nella contabilità di Anemone, sono assai più indicativi di tutti gli altri milioni di euro, elargiti o estorti per essere liberi di fare affari sulla nostra vita, sulla nostra terra, o sulle terre d’Abruzzo, oltre che sui cadaveri che il terremoto, su quella terra, ha lasciato. Quei centesimi significano l’essenza dell’arroganza del potere, e della sua meschina miseria.
Ci dicono che questa non è gente che si possa cacciare a suon di monetine, nemmeno lanciate con la fionda, perché se pure con gli occhi sanguinanti, si chinerebbero a raccogliere. Questi son così miserabili che spaccherebbero anche il salvadanaio dei nostri figli, ammesso che non lo si abbia fatto prima noi, magari per mangiare un’altra settimana.Altre 2551 persone senza lavoro, il giorno dopo che l’Istat ha “scattato la fotografia” su un paese ormai morto e di cui si continua a vilipendere il cadavere, e il ministro dell’economia che quella foto vorrebbe ritoccarla col Photoshop, dicendoci che non è vero; che siamo tutti più ricchi di dieci anni fa. Sarebbe bello chiedere al ministro chi o cosa intenda per quei “tutti”, certo non noi, che i 23 centesimi dobbiamo cacciarli di tasca nostra, per avere il gas che abbiamo il dubbio di poter pagare.Leggere la lista Anemone e poi pensare alle teste spaccate dalla Polizia ieri a Genova, mescolare bene e sentirsi pronti a fare la Rivoluzione, sapendo che scajola è sempre un uomo politico, uno di quelli che ora rischia di diventare “ago della bilancia” – che nella politica italiana significa capace di ricattare il tizio, o di farsi pagare per un voto. Ma lo so da me che son cose così, figlie del buon senso che non mi lascia andare.Per raggiungere il cuore della gente bisogna adeguarsi al pensiero dilagante e comune, e allora che sia, si parli del vero pericolo per l’Italia: l’Islam. Chi ha paura dell’Islam? Forse solo coloro che con l’ignoranza hanno alimentato il pregiudizio.
Forse solo coloro che non sanno che purtroppo, è sì vera la legge che prevede l’amputazione delle mani, per i ladri, ma ahimè non sanno che non è così semplice, che non basta aver avuto un frullatore a sua insaputa perché tale legge venga applicata, e nemmeno aver preteso che si pagassero 23 centesimi per un estratto dello stato di famiglia all’ufficio anagrafe del comune.Purtroppo siamo cattolici, e con 5.000 euro si comprano le benedizioni dei cardinali, e con qualcosa in più, oltre allo skipass e ai copertoni nuovi per il magnifico fuori strada, ci si può lavare anche l’anima dentro e fuori.

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