20 apr 2011

La costruzione di un regime !!!

Adesso il PDL desidera cambiare l'art.1 della Costituzione Italiana,questo è l'ennesimo attacco Berlusconiano alla struttura democratica del paese, e si rivela nella sua più palese pericolosità:eliminazione degli organismi di garanzia unica sovratità alla maggioranza.Siamo quindi di fronte ad un tentativo di costruire un regime usando gli strumenti della democrazia e distorcendone il significato.La maggioranza che ha fatto della menzogna pratica politica si nasconde per consumere questa ennesima imbeccata di Berlusconi dietro un oscuro deputato che come è già avvenuto tasta il terreno per conto del Capo..Purtroppo si è superato ogni limite,bisogna dire basta!!!Ma lo vogliamo  capire che la nostra Italia dovrebbe essere una  repubblica fondata sul lavoro e non sulla compravendita di sedicenti deputati che hanno trasformato il Parlamento,la rappresentanza del popolo sovrano,in un mercato dove si trattano affari,favori sessuali,posti di potere,monopoli economici,impunità giudiziarie.Invece di rivendicare la gloria fatua e inesistente di un leader prodotto dalla televisione d'accatto e dalle consorterie della P2 perché non si riflette sul fatto che l'Italia è ormai il fanalino di coda dell'Europa? Siamo in piena emergenza democratica i cittadini si devono svegliare se non voglioni ritrovarsi ancora una volta sotto un balcone ad applaudire "l'unto dal Signore"
Intanto oltre a questo attacco alla costituzione e alla democrazia c'è stato ieri il rinvio del referendum sul nucleare..Anche qui c'è puzza di imbroglio infatti dicendo che non vogliono più fare le centrali nucleari cercano di depotenziare il referendum in maniera tale che la gente non vada a votare tanto è inutile.E così prendono tre piccioni con una fava:l'assenza di quorum ai referendum diventerebbe una sorta di silenzio assenso che permetterebbe al governo di legiferare nuovamente per costruire le centrali nucleari non appena non si parlerà più di Fukushima;di continuare a mettere in mano ai privati l'acqua,con aumento consequenziale delle tariffe,come è già successo in varie parti d'Italia;di prendere come spunto la mancata cancellazione del legittimo impedimento per fare ulteriori schifezze per pararsi il culo con la scusa che gli italiani (silenzioassenti) sono dalla sua parte.Quindi non dobbiamo abbassare la guardia e non cadiamo nelle trappole:il 12 e il 13 giugno votare è una questione di sopravvivenza!!!!

Per concludere la vicenda "Lassini"....Che dire ?Un arrogante,candidato alle elezioni con il primo partito italiano nella città più ricca d’Italia,fa affiggere manifesti anonimi ed eversivi come se fosse la cosa più naturale del mondo,poi,scoperto,rimane sfacciatamente al proprio posto finché il presidente della Repubblica e,soprattutto,i suoi colleghi di malaffare,veduta in crisi la propria elezione da un comportamento tanto prepotente e scellerato,gli impongono di farsi da parte.Allora si mette a fare la recita dei pianti e delle scuse....Magari la gente ci crede,già è arrivato il pentimento "sincero", sono arrivate le scuse e la rinuncia alla candidatura del pover'uomo che si è offerto in sacrificio per lui prendendosi tutta la responsabilità a proposito dei manifesti antimagistratura .

Quei manifesti sono stati un'onta gravissima,così insopportabile da far decidere al presidente Napolitano di scrivere una lettera al vicepresidente del CSM per comunicare fra le altre cose che il 9 maggio sarà proclamata la Giornata della memoria delle vittime del terrorismo alla quale parteciperanno in forma solenne i familiari dei magistrati caduti per mano delle brigate multicolor. Incontro al quale si presume dovranno partecipare anche le piu' alte ( insomma ) cariche dello Stato, quelle stesse che oggi s'indignano ( o fanno finta ) davanti ai manifesti ma in tutti questi anni di attacchi violentissimi alla Magistratura e non solo,hanno taciuto,minimizzato,parlato di giusta reazione di fronte ad un'evidente persecuzione giudiziaria che berlusconi starebbe sopportando da quando è "sceso in campo" mentre invece non è così, molti dei suoi reati risalgono a prima del fattaccio e questa è la ragione per cui lui si è dovuto sacrificare per salvare l'Italia cioè se stesso. Scrivere una frase oltraggiosa su manifesto incollato poi su un muro è vilipendio, giusto, e allora perché lo stesso metro di giudizio non viene applicato nei confronti di berlusconi ogni volta che apre bocca? è così disdicevole che gl'italiani sappiano di avere un presidente del consiglio, un capo del governo che con anni e anni di dichiarazioni eversive, di modifiche alle leggi dello stato, vessatorie contro le stesse istituzioni ma non contro se stesso il vilipendio lo mette in pratica tutti i giorni da 17 anni? è troppo azzardato dire al popolo che il presidente del consiglio ha fatto molto di piu' che vilipendere lo stato riempiendo il Parlamento italiano di mafiosi e criminali, di depravati e puttane, di arrivisti nullafacenti ed ignoranti?Davanti a un manifesto non si puo' fare finta di nulla, davanti a tutto il resto sì, gli italiani sono di bocca buona, hanno imparato a ingoiare anche la merda e a dire che tutto sommato ha un buon sapore.E, se Lassini che ha ammesso di aver fatto scrivere su quei manifesti le stesse cose che dice berlusconi si dimette, perché il mandante non lo fa?

4 commenti:

Anonimo ha detto...

La nostra Costituzione è da un bel pò di tempo che trova realizzazione solo sulla carta purtroppo..
Dov'è il lavoro sul quale la nostra Repubblica si fonda ????

ANAM ha detto...

Ciao cara,bella domanda!!! dov'è?
Ormai una cosa mi sembra certa:hanno eretto un muro tra loro e le persone oneste,per bene, i deboli, i disagiati e gli indigenti, ma sembra che non ci sia la volontà o il coraggio di abbatterlo, questo muro. Non è credibile che in un paese civile non si possa difendere una democrazia minacciata; più che altro non lo si vuole fare.

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
ANAM ha detto...

No