1 gen 2011

Gli interessi della guerra ...

Ieri abbiamo salutato l'anno con la notizia di un militare italiano ucciso in Afghanistan.Il soldato era il caporal maggiore Matteo Miotto 24enne...  Sapete  benissimo cosa penso di questa Guerra e della guerra in  generale quante volte mi sono trovato a parlare in questo spazio...attraverso le parole di Gino Strada ed Emergency ma anche dopo le morti di altri soldati ma sopratutto civili(migliaia) addirittura l'ultima volta avevo fatto un piccolo resoconto dei miei pezzi leggete Qui  ...Io dico quante manifestazioni per la pace abbiamo fatto,quante bandiere sventolavano fino a poco tempo fa su molti dei nostri balconi!eppure siamo partiti per la guerra anche se l'hanno chiamata "missione di pace" o con qualche altro eufemismo...

Ricordole parole del Ministro La Russa diceva che gli attentatori che  provocarono la morte dei quattro militari italiani,erano dei vigliacchi.Ma chi uccide con i missili e provoca la morte degli studenti coranici (cosiddetti talebani) sono eroi,mentre le migliaia di vittime civili (comprese donne e bambini) fatte saltare in aria dalle bombe ?intelligenti? vengono semplicemente identificate come danni collaterali.In Afghanistan l'Italia combatte una guerra non dichiarata e incostituzionale,camuffata da operazioni dicono "missione di pace" mentre è sempre più chiaramente una operazione di  guerra. Si continua a dire che le truppe di oltre ottantamila uomini di diversi paesi del mondo guidati dagli Usa sono li per combattere il terrorismo,ma gli afgani (talebani), che fronteggiano gli ottantamila occupanti,sono stimati in oltre sessanta mila uomini che certamente non possono essere chiamati un gruppo di terroristi.Si continua a dire inoltre che i militari nel Paese lavorano per la nostra sicurezza (sicurezza dell'occidente) e per il bene del popolo afgano,ma sembra che le opinioni in merito divergano anche tra i vertici di alcuni paesi coinvolti nella OCCUPAZIONE.


Altro che portare la pace. I nostri soldati, di cui negli ultimi 16 mesi ne sono morti 21,sono li  per proteggere gli affari del Governo...petrolio e soprattutto vendita di armi. Mi chiedo(si fa per dire) perchè il rambo rissoso La Russa non dica la verità al Paese...L'Italia è tra le prime venditrice di vendita di armi al mondo. Non sento in Italia, problemi e chiusure di fabbriche d'armi in crisi! Anzi, queste, lavorano a pieno ritmo!Grazie al partito dell'Amore al Governo. L'ipocrisia e le falsità di Frattini, La Russa e compagnia sono senza limiti. E' sufficiente andare nel sito sottostante e cliccare su  export militare italiano....
http://www.disarmo.org/rete/index.html
Italia: quinto esportatore di armi, contratti record col Sud del mondo.Con la presenza stabile in Afghanistan gli affari sono multi miliardari!

Una'ltra cosa,ciò che sarebbe per me molto  interessante è sapere quali sono le opinioni dei cittadini che con il loro voto hanno spedito questi poveri ragazzi illusi a morire in guerra arricchendo i conti in banca di alcuni politici italiani che trafficano in armi ed altro, incuranti di tutto e tutti. E' mai possibile che solo di fronte all'evidenza delle sempre più frequenti tragiche morti l'opinione pubblica e le forze armate coinvolte in operazioni di guerra si accorgano di far parte, per l'appunto, di una sporca guerra?La responsabilità di questi assassini non va cercata tra le fila di un popolo che lotta per la propria libertà e autodeterminazione,ma tra quegli italiani ignoranti ed ipocriti complici di tutte le nefandezze compiute quotidianamente in parlamento. Costoro si sono macchiati indelebilmente dell'atrocità delle morti sui due fronti e della dilagante delinquenza di una classe politica schiava degli interessi delle solite multinazionali militariste.Il capo dello stato, come garante di una costituzione violentata e derisa in ogni modo,ovviamente,è il primo individuo a lasciar intendere d'avere cose più convenienti a cui pensare piuttosto che difendere gli interessi della nazione che rappresenta, la dignità di un popolo,oltre che la giustizia,la legalità,la sicurezza e gli interessi di tutti.E' assurdo che in millenni di storia l'essere umano non sia evoluto in alcun modo ed eserciti la propria tracotante violenza giustificandola, per di più, con una inesistente ragion di stato.Stato deviato in ogni sua forma di potere ed emanazione della legge,oltre che nella sua applicazione...cosa che ormai abbiamo potuto constatare in ogni modo.Non mi resta che fare le mie condoglianze ai familiari ed alle persone vicine ad un povero ragazzo morto nel nome di ideali inesistenti, se non per gli interessi economici di una oligarchia di tipo mafioso.
Purtroppo per chi gestisce le istituzioni, in questa nauseante e falsa società, esiste ancora chi si indigna per quello che accade..ci sarà il cordoglio la ficinanza alle famiglie il saluto si Berlusconi e La russa.... tutta questa falsità mi fa schifo....
Come dice Gino Strada: Io non sono pacifista,sono contro la Guerra

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