10 ott 2010

Guerra in Afghanistan....

Ho dato la consueta occhiatina alle rassegne stampa,e la notizia del giorno non può che essere questa: Afghanistan strage di 4 alpini a Farah ho già sentito anche le dichiarazioni  di un piccolo uomo, piccolissimo e in tutti sensi che se la ride lontano dai problemi che dovrebbe affrontare o perlomeno condividere mentre un intero paese oggi si commuove,s'indigna e s'incazza pensando alle tragedie che accadono a causa dei problemi che ha creato lui.... E poi che dire delle parole di La Russa: "Sciacallo chi parla di ritiro" Premesso che chiunque non potrebbe esprimere dispiacere per 4 giovani vite spezzate,mi sorprendo che ancora si parli di portare le pace,e di chiamare sciacallo chiunque pensi ad un ritiro. In quella parte del mondo c'e' la guerra, non la pace,ed in guerra si muore.Si esprime facilmente tutto il cordoglio,i Berlusconi Fini,La Russa ...Sì cordogliamoci tutti quanti e poi ancora e un altra volta ancora,ipocriti tutti...e si scrivono pure titoloni sui giornali per chi perde la vita in guerra,ma molta meno importanza viene data a coloro che muoiono tutti i giorni  "Civili,donne bambini " si è perso il conto ....Ci sono guerre etniche in Africa da anni e anni,e nessuno se ne interessa,perche' proprio Iraq e Afganistan interessano cosi' tanto?...Non sara' il petrolio e l'industria delle armi a regnare sovrana in quel contesto? E mi viene da vomitare quando si parla di portare la pace. La pace solo a chiacchiere per propaganda elettorale. Un megafono politico il cui prezzo lo pagano dei ragazzi che sono stati mandati la' a morire, facendoli sentire paladini di una pace che non esiste.Falsi,bugiardi.Ah!,poi li chiamano eroi,sono vittime,loro e tutti i civili massacrati,vittime di un potente sistema economico-politico internazionale!....Intanto se ne parlerà due tre giorni e poi torneremo a dimenticare tutto....parole parole parole...le stesse di sempre...

Voglio riportare due note scritte su Fb tempo fà:
17 maggio 2010
ALTRI 2 MORTI IN GUERRA!! O MISSIONE UMANITARIA??
Prima di tutto il cordoglio per questi ragazzi morti,e la vicinanza alle famiglie cosi' duramente colpite,e l'augurio di pronta guarigione per i feriti.Ma e' un prima di tutto che non mette in secondo piano quanto andiamo ripetendo da tempo,con insistenza:siamo di fronte ad una guerra inifinita che si sta combattendo in Afghanistan a e cui il nostro Paese partecipa mentre dovrebbe tirarsene fuori rapidamente..però mi sembra giusto ricordare ai nostri governanti in primix La Russa Frattini e Berlusconi la loro grave responsabilità ...Sono stati loro,poco più di un mese fa,ad avallare questa scellerata guerra votando la legge con cui si è rifinanziata la missione italiana in Afghanistan e lo hanno fatto in maniera compatta con un voto favorevole e oggi questo pesa come un macigno sulle vite di 2 ragazzi....Mentre c'è gente che muore di fame il nostro parlamento ha deciso di spendere 51 milioni di euro ogni mese per finanziare la macchina da guerra!!!!Qualcuno dovrà pure prendersi la responsabilità di questo gesto...o no??
Adesso basta!!!! i nostri governanti,contrabbandando una missione di guerra per missione di pace,continuano imperterriti a pubblicizzare una situazione politico-militare sempre più insostenibile....Le televisioni (che formano le coscienze di decine di milioni di persone) non faranno da oggi che imbonire la gente dando grande risalto ai commenti dei poveri familiari delle vittime (ovviamente straziati dal dolore),a preti, vescovi,politici che maledicono i “subdoli attentatori”;e poi si parlerà di “eroi”, “martiri”,“grandi italiani”, utilizzando la parola pace invece della parola guerra,ragazzi invece che soldati,terroristi invece che insorgenti e così via. E’ una grande commedia napoletana in cui il popolino non deve capire un cazz.Deve solo commuoversi,strapparsi le vesti, confortarsi nella religione cattolica e stringersi intorno all’esercito,al governo e suo capo ...Poi si parlera ancora x altri 2-3 giorni e poi tutto alla normalità...si continuerà a parlare di Reality,mondiali di calcio ecc...fino al prossimo soldato morto mentre ogni giorno civili inermi vengono uccisi
con l'indifferenza di tutti...quello che mi irrita e questo prendere come pretesto "guerra umanitaria" quando sappiamo bene che la politica,le istituzioni e sopratutto gli interessi economici sono le vere cause di questi conflitti....Pace,diritti umani,e democrazia sono legati dallo stesso filo...Come violenza,guerra,e terrorismo!!! Io come Italiano mi affido al nostro articolo 11 della costituzione che ripudia la guerra e che da anni viene regolarmente calpestato!!
ALTRI DUE MORTI IN GUERRA!! O MISSIONE UMANITARIA??
Prima di tutto il cordoglio per questi ragazzi morti,e la vicinanza alle famiglie cosi' duramente colpite,e l'augurio di pronta guarigione per i feriti.Ma e' un prima di tutto che non mette in secondo piano quanto andiamo ripetendo da tempo,con insistenza:siamo di fronte ad una guerra inifinita che si sta combattendo in Afghanistan a e cui il nostro Paese partecipa mentre dovrebbe tirarsene fuori rapidamente..però mi sembra giusto ricordare ai nostri governanti in primix La Russa Frattini e Berlusconi la loro grave responsabilità ...Sono stati loro,poco più di un mese fa,ad avallare questa scellerata guerra votando la legge con cui si è rifinanziata la missione italiana in Afghanistan e lo hanno fatto in maniera compatta con un voto favorevole e oggi questo pesa come un macigno sulle vite di 2 ragazzi....Mentre c'è gente che muore di fame il nostro parlamento ha deciso di spendere 51 milioni di euro ogni mese per finanziare la macchina da guerra!!!!Qualcuno dovrà pure prendersi la responsabilità di questo gesto...o no??

Adesso basta!!!! i nostri governanti,contrabbandando una missione di guerra per missione di pace,continuano imperterriti a pubblicizzare una situazione politico-militare sempre più insostenibile....Le televisioni (che formano le coscienze di decine di milioni di persone) non faranno da oggi che imbonire la gente dando grande risalto ai commenti dei poveri familiari delle vittime (ovviamente straziati dal dolore),a preti, vescovi,politici che maledicono i “subdoli attentatori”;e poi si parlerà di “eroi”, “martiri”,“grandi italiani”, utilizzando la parola pace invece della parola guerra,ragazzi invece che soldati,terroristi invece che insorgenti e così via. E’ una grande commedia napoletana in cui il popolino non deve capire un cazz.Deve solo commuoversi,strapparsi le vesti, confortarsi nella religione cattolica e stringersi intorno all’esercito,al governo e suo capo ...Poi si parlera ancora x altri 2-3 giorni e poi tutto alla normalità...si continuerà a parlare di Reality,mondiali di calcio ecc...fino al prossimo soldato morto mentre ogni giorno civili inermi vengono uccisi
quello che mi irrita e questo prendere come pretesto "guerra umanitaria" quando sappiamo bene che la politica,le istituzioni e sopratutto gli interessi economici sono le vere cause di questi conflitti....Pace,diritti umani,e democrazia sono legati dallo stesso filo...Come violenza,guerra,e terrorismo!!! Io come Italiano mi affido al nostro articolo 11 della costituzione che ripudia la guerra e che da anni viene regolarmente calpestato!!

18 MAGGIO
OGGI KAMIKAZE CONTRO CONVOGLIO NATO:
Almeno 18 vittime a Kabul sei soldati stranieri e dodici civili...tranquilli nn è successo niente,perchè nn c'era nessun Italiano!!!!Ricollegandomi al commento d'ieri,i nostri soldati che vanno in guerra perché pensa che la guerra sia giusta devono mettere in conto di essere ammazzati tanto quanto di ammazzare.... Bisognerebbe(come dicevo ieri)di finirla con la retorica del dolore, col ricordarci "dei nostri ragazzi" che sono laggiù solo quando li riportano a casa in una bara avvolta nel tricolore.Sono morti altri due militari italiani( la striscia di sangue italiano si fa sempre piu' lunga e insopportabile per un paese che ripudia la guerra per costituzione ) a fronte di decine di migliaia di civili inermi(Oggi altri 12).Una quantità impressionante di bambini muore fra le bombe,anche quelle intelligenti,nell'indifferenza totale di tutto il mondo.Allora?Ci vanno i volontari.Qualunque siano le loro ragioni (e secondo me poco hanno a che vedere col giusto non giusto) è una loro scelta.
Non è obbligatorio per nessuno quindi,ammazzare e farsi ammazzare solo ed esclusivamente per difendere interessi economici.

C'è qualcuno che crede ancora alla missione di pace, all'esportazione di quella democrazia che mai potrà far presa sulle popolazioni di quei paesi? A me dei talebani frega meno di niente, l'Afghanistan è casa loro e quando i russi non volevano perdere quelle terre gli americani li hanno armati e gli hanno insegnato a uccidere.Ora i talebani uccidono loro. Mi pare una conseguenza piu' che logica dopo decenni di invasioni straniere sui loro territori. L'Afghanistan ha visto una lunga serie di occupazioni per motivi che nulla hanno a che fare con gli interessi di quelle popolazioni.Berlusconi ha dichiarato che la missione in Afghanistan è di "straordinaria importanza" per assicurare la democrazia ( magari uguale alla nostra ? ),la verità invece è che la nostra missione armata è fondamentale solo per la guerra,La Russa dice che non è stato un'attentato all'Italia,la lega fa il solito giochetto, Calderoli dà l'impressione di voler venire via ma Bossi lo nega.Restano i ragazzi che per trovare un lavoro vanno a morire.....

2 commenti:

oltreiltempo ha detto...

sono la mamma di un tenente dell'esercito, rientrato in aprile da quell'inferno e a breve DOVRA' ritornarci,altro che volontari!
Grazie per tutto ciò che hai scritto.Sono d'accordo con te sugli interessi politico/personali di questa missione senza senso, che non vale il prezzo della vita dei NOSTRI FIGLI. (oltreiltempo@libero.it)

ANAM ha detto...

Ciao Assuntina,grazie per questo commento..Chi più di una mamma può capire questo.. Io lo considero un lavoro,quanti ragazzi disoccupati accettano queste missioni per guadagnare qualche soldo...Il tutto per Interessi..purtroppo,ci sarà sempre una guerra,è la storia che dice questo!!!la cosa che mi fa ribrezzo è il coraggio che ha la politica di pronunciare frasi quando c'è un attentato come "siamo vicini alla famiglia" e "...cordoglio". Le loro dichiarazioni sembrano uno svogliato copia e incolla di qualsiasi altra morte "di eroi che servono la patria con onore".Altri morti, uguali all'ultimo morto italiano che credeva di servire il paese e invece serve interessi internazionali molto meno onorabili di qualsiasi onorevole italiano.Mi fa ribrezzo chi per convenienza politica giustifica l'invasione di paesi sovrani o l'esportazione di democrazia, come fosse un'arancia, e poi abbraccia "la famiglia del soldato"Politicanti patetici.Dovrebbero tacere e se ci credono davvero ai cioccolatini ai bambini,all'italiano benvoluto,alla missione di pace che prendano le armi,soldati, interessi e li riportino a casa.Io vedo giustamente una grande mobilitazione per Sakineh...perchè non fare una raccolta firme una campagna mediatica per riportare a casa i nostri giovani...Un abbraccio e in bocca a lupo