I ricordi sono come il vino che decanta dentro la bottiglia: rimangono limpidi e il torbido resta sul fondo. Non bisogna agitarla, la bottiglia.
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Post più popolari
-
Per questa libertà di canto sotto la pioggia bisognerà dar tutto. Per questa libertà di essere strettamente legati alle salde e dolci vi... -
Lo ammetto, l'ateo anticlericale che c'è in me,di fronte alla meravigliosa sfrontatezza di questo prete,ha vacillato...raramente,(fo... -
Novellamente la foresta odora. Librandosi in volo, sollevano dagli omeri nostri, le rondini il peso del cielo. Or non è molto, vedevamo ... -
Ancor peggio della convinzione del no, l ’incertezza del forse è la disillusione di un”quasi”. E’ il quasi che mi disturba, che mi intris...
NO RAZZISMO!!!!
Se voi avete diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora vi dirò che, nel vostro senso, io non ho Patria e reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia Patria, gli altri i miei stranieri
Nessun commento:
Posta un commento