25 mag 2010

Francesco De Gregori - La leva calcistica del'68


Una delle canzoni più belle di De Gregori,una celebrazione nostalgica dello spirito che animava la generazione del ‘68,un invito a non appendere mai le scarpe al muro,non perdere il coraggio,l’altruismo e la fantasia,e devo dire che mi rivedo in Nino(seppur di un'altra epoca)non tanto per il calciatore,quanto per l'infanzia su quei campi polverosi che guardavo prima di ogni partita.Su quei campi abbiamo trascorso i nostri anni più belli, proprio come noi dietro ad un pallone..Contava il cuore,contava l’amico,un semplice pallone...Oggi i giovani hanno ben poco dei nostri miti nostalgici,l’altruismo.è solo una parola senza significato sostituita da qualunquismo,la fantasia forse si è appiattita a furia di giocare a videogames o a cercare sempre più emozioni da sballo ed il coraggio purtroppo lo esprimono in maniera distorta,usano le mani e se la prendono con i diversi per sentirsi appunto forti e uomini!!!

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