22 mag 2010

EMERGENCY

Cosa rappresenta Emergency?Di cosa si occupa? Ecco per tutti quelli che dell’associazione Emergency hanno sentito parlare più volte,rimanendo però nel dubbio circa la missione di cui la stessa si occupi,questo pezzo vuol essere un chiarimento ed al tempo stesso un doveroso tributo a chi,in Italia ha avuto il merito di fare la differenza!!!

Emergency nasce a Milano nel 1994, dal coraggio e dalla generosità di una coppia che, sfidando le regole del quotidiano,decide di creare qualcosa per gli altri e di occuparsi del prossimo.L’interesse verso quello che succede in paesi geograficamente non lontani dall’Italia, ma storicamente devastati da una povertà senza pari, porta Gino Strada e la sua compagna Teresa Sarti a studiare il progetto.
L’idea ambiziosa è quella di portare soccorso sanitario a tutti quegli individui, poveri disgraziati dimenticati da tutti, che per i motivi più vari subiscono la guerra pur vivendo da civili in una condizione di estraneità rispetto a chi la guerra l’ha scelta.
Quella di Gino Strada e Teresa Sarti diventa la battaglia contro le più assurde incongruenze del mondo odierno, una battaglia orientata a difendere i diritti umani più elementari, come quello di vivere dignitosamente la vita vedendo crescere i propri figli.
Dal 1994 a oggi, Emergency è intervenuta in 15 paesi del mondo,costruendo ospedali, centri chirurgici,centri di riabilitazione, centri pediatrici, posti di primo soccorso, centri sanitari, un centro di maternità e un centro cardiochirurgico. Su sollecitazione delle autorità locali e di altre organizzazioni, Emergency ha anche contribuito alla ristrutturazione e all’equipaggiamento di strutture sanitarie già esistenti.
Nel 1994 Emergency ha intrapreso la campagna che ha portato l’Italia a mettere al bando le mine antiuomo, di cui, sebbene siano in pochi a saperlo, anche il nostro paese era un tempo produttore. Nel settembre 2002, in linea con il suo credo, Emergency, insieme ad altre organizzazioni, ha lanciato la campagna “Fuori l’Italia dalla guerra” perché l’Italia non partecipasse alla guerra contro l’Iraq. Con la campagna “Fermiamo la guerra, firmiamo la pace” Emergency ha promosso una raccolta di firme per la legge di iniziativa popolare “Norme per l’attuazione del principio del ripudio della guerra sancito dall’articolo 11 della Costituzione e dallo statuto dell’Onu”, depositata alla Camera dei deputati nel giugno 2003. Nel 2008, insieme ad alcuni paesi africani, Emergency ha elaborato il “ Manifesto per una medicina basata sui diritti umani” per rivendicare una sanità basata sull’equità, sulla qualità e sulla responsabilità sociale.
Emergency è stata giuridicamente riconosciuta Onlus nel 1998 e Ong nel 1999. Abbiamo il vanto di poter sostenere che il progetto sia frutto dell’idea di un italiano che come tanti, ha sposato una donna e ha messo al mondo una figlia, ma ha scelto di vivere accanto a loro in maniera del tutto diversa, senza scordare chi nella vita ha avuto miseramente la sfortuna di nascere in un paese dilaniato dalla follia umana.
Per tutti quelli che adesso, incuriositi da questo pezzo, abbiano voglia di saperne di più sulle grandi battaglie curate da Emergency e sulla storia di Gino Strada e Teresa Sarti, il consiglio è innanzitutto un consiglio letterario: “Pappagalli verdi”
Leggete gente,scoprirete come il cuore di un padre possa esser dilaniato dalla vista di poveri bambini mutilati e dal pensiero che la sua di figlia, cresca lontanissima da lui. Ciò nondimeno Gino Strada è andato avanti e a giudicare dal ruolo che sua figlia oggi ricopre, ovvero quello di presidentessa di Emergency, fortemente voluta in quelle vesti dopo la prematura scomparsa della madre Teresa Sarti, vi renderete conto di quanto sia cresciuta bene la ragazza!

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