16 apr 2011

I VALORI DI SILVIO...LA FAMIGLIA!!!!

Un uomo senza morale, pluri-divorziato,dedito al bunga-bunga,accusato dalla magistratura di prostituzione minorile e di molti altri gravi reati si permette di accusare gli altri e di parlare alle "mamme" come se fosse un candido giglio.(leggi link)Ma in che mondo viviamo?La questione è però tutta degli italiani che, in buona misura,si tengono un simile squallido personaggio.La somma del potere economico,mediatico e politico in capo alla stessa persona ha prodotto guasti inimmaginabili in questi 17 anni di Berlusconismo.Un tempo non sarebbe successo.Se un simile personaggio avesse calcato la scena pubblica negli anni settanta sarebbe stato cacciato a furor di popolo.
E allora che c'è di strano?Chi è più qualificato del nano per parlare di valori della famiglia?Nessuno meglio di lui,che forse prendendo troppo alla lettera quanto gli dicevano le sue zie suore – “Fatti una famiglia” – in più di un occasione è andato a sfruguliare in quelle degli altri,di famiglie: come dimostra la commovente vicenda di Casoria.O potrebbe portarci,come esempio da seguire,le sue famiglie ufficiali:la seconda delle quali disfatta perché la moglie Veronica,forse per mancanza di umorismo,ha pensato di lavare i cachemire sporchi di famiglia a mezzo stampa,stufa di essere cornificata con battaglioni di bagaxe,buona parte delle quali minorenni.E puoi vuoi mettere come ha educato i figli?La maggiore...per farsi un’idea di lei ,basta digitare il nome della primogenita su Google ed andare a vedersi qualche galleria fotografica per intendere come deve comportarsi una madre di famiglia per dare l’esempio.Delle altre due figlie potremmo dire che, almeno una,seguendo l’esempio paterno,non ancora trentenne ha un palmares che neanche Paris Hilton.Del pargolo di famiglia...

Mi fermo qui perchè ci sarebbe da scrivere tanto!!!Insomma il nano Frottolo,prima ancora che come politico,ha fallito come padre e come uomo.Quindi cosa centra lui con questi convegni?? Certo lo sappiamo il tizio sta semplicemente tentando,in tutti i modi e con tutti i mezzi, di arruffianarsi le gerarchie cattoliche in vista delle elezioni amministrative...A lui non gliene frega assolutamente nulla dei valori della famiglia....Riguardo il nocciolo della questione, dalle sue farneticanti parole si evince che la scuola privata é da lui considerata di destra, visto che viene contrapposta alla pubblica, da lui definita “di sinistra”.Perchè, invece, non parlare, stigmatizzandola, la continua e più che quotidiana mortificazione degli insegnanti pubblici che, nella maggior parte dei casi, si sforzano eroicamente – nonostante tutto – di tenere alto il livello di una scuola che, grazie soprattutto all’opera di “sapiente” distruzione della ministra gelmini, sta scivolando sempre più in un baratro da cui sarà difficilissimo riemergere?

L’associazione nazionale delle mamme delle puttanelle (e pure questa, ci voleva)(Di Rita Pani)
Ero rimasta un po’ confusa leggendo dell’intervento del mostro del consiglio, ad un convegno organizzato dall’Associazione Nazionale delle Mamme. Essendo madre, mi son detta che avrei vomitato al solo pensiero che un tizio così viscido potesse osare sindacare sulla vita delle mie figlie. Poi mi sono ricordata che per anni, in Italia, i mafiosi osavano presentarsi sui palchi per commemorare Falcone e Borsellino. Poi ho pensato ancora che, in Italia, i fascisti osavano fare finta di commemorare i morti della Strage di Bologna, e mi ero quasi rassegnata all’idea. Fino a quando ho letto i nomi delle mamme presenti in prima fila, e ho capito.Soltanto alla mamma di noemi, o alle mamme di un altro stuolo di piccole troie, allevate in batteria per sollazzare il mostro, poteva suonare bene le parole di un vecchio pietoso e debosciato, ormai libero di dire qualunque mostruosità a chi ancora ha interesse a fingere di stare ad ascoltarlo. Sì, dicono che c’erano tante madri di puttana, in prima fila, anche se non pensavo che fossero così tante da potersi riunire in un’Associazione Nazionale. Mancava solo la Franzoni, per finire di dar lustro al parterre. Sono una madre, e per questo non posso sopportare l’orrore che mi fa, questa ultima ignobile farsa tutta italiana, così povera e miserabile, così grave eppure così normale. Normale al punto che l’alzata di scudi da parte dell’opposizione è stata riservata alle parole che quel mostro ha dedicato alla scuola, nell’ultimo improponibile attacco al fantasma comunista, che se esistesse davvero, almeno, avrebbe potuto salvarci, e non all’oltraggio che oggi, milioni di madri italiane hanno dovuto subire, dal mostro stesso e da quella platea di matrone che non preparano più le figlie per vincere il concorso di bellezza, ma che le preparano a farle passare per le mani di una classe apolitica di criminali viziosi, senza scrupoli o morale, alla stregua di un Pietro Pacciani qualunque."Un bacio e un saluto affettuoso a tute voi con l'augurio che possiate realizzare tutti i progetti e i sogni che avete nella mente e nel cuore". Così finiva il discorso di quell’essere immondo … e nessuna di loro ha vomitato, ha divelto la sedia per lanciarla sopra all’altoparlante. Nessuna ha lasciato la sala indignata, dissociandosi da tanto orrore.Non trovo nessuna dichiarazione ufficiale che dica al mostro quali sono i sogni di una madre di oggi, perché tutte sappiamo qual è il sogno che loro hanno nel cuore: quello che le proprie figlie possano passare dalla statuetta di Priapo, al palo della lap dance ed essere scelte da lui. Avere l’onore di chiamarlo papi, di avere il numero del telefono al quale richiedere la paghetta per la benzina, magari dopo aver faticato per avere anche l’automobilina: e fa nulla se si dovrà finire in un tribunale, tanto papi ha spiegato pure che i tribunali sono covi delle BR, e lo ha fatto tempestando le città con i manifesti, o recandosi in tribunale a fare lo show.
Nessuna voce delle opposizioni a ricordare i sogni semplici delle madri per bene – che rischiano d’esser additate come comuniste – che sognano un futuro per i loro figli che sia degno d’essere chiamato vita. In un mondo fatto di regole e principi da rispettare per aver rispetto della libertà, quella vera, che farà dei nostri figli donne e uomini liberi. Liberi di scegliere di andare lontani, e non obbligati dallo stato di miseria culturale e morale nel quale viviamo, oppure liberi di restare, gratificati per il loro impegno e sacrificio. Il sogno di ogni madre per bene, che fatica, magari aiutato dagli eroi ed eroine della scuola pubblica italiana, col solo unico scopo di far sì che suo figlio possa mai esser preso per un berlusconista, nell’accezione peggiore che questo termine ha.

2 commenti:

♥GiuGiu♥ ha detto...

è uno schifo!
l'altra sera in televisione,non ricordo che canale di sky,ho visto un programma sui provini per diventare veline dove le ragazze ballavano con solo le magliette e mutande sotto l'acqua e le mamme e i papà facevano il tifo per loro...
io non lo so se realmente erano i genitori, ma mi è sembrato surreale! mi rifiuto di credere una cosa del genere!!

ero passata per ringraziarti degli auguri,ma certe cose non mi lasciano indifferente!
buon sabato

ANAM ha detto...

Ciao Giusy...grazie a te e complimenti per la stupenda bimba!!!
Quello che dici non mi meraviglia per niente,basta ascoltare le intercettazioni telefoniche tra le ragazze del Bunga Bunga e le madri...Orribile orribile!!!!Ti lascio un video documentatio di Loretta Zanardo: http://eleboa.blogspot.com/2011/03/il-corpo-delle-donne-lorella-zanardo.html Buon week end!!! e un bacio alla piccola....