12 apr 2011

Abuso di mare "Vanessa Baldazzi"

E' l'alba. Il giorno decide da che parte andare.
Oggi ha deciso per la via del sereno.
Cammino nella sabbia. Cristalli trasparenti,
che specchiano luce di Sole e pioggia di cielo.
Nuvole bianche come zucchero filato, all'orizzonte.
La mia pelle nuda, vestita di essenza di vaniglia.
Dinanzi a me, il mare.
Mare immortale che ha inghiottito milioni di vite.
"Mare, l'uomo abusa di te ogni estate..
Ti sporca, ti inquina e ti lascia solo
con l'arrivo dei primi freddi.
Come puoi permettergli tutto ciò?!" Gli grido.
Un' onda impetuosa mi avvolge..
Poi calma.
Un soffio di vento, accarezza i miei capelli..
E' la sua risposta. Ho capito,
la potenza della sua libertà è tale,
che un giorno si riprenderà la Terra.
Nessun uomo potrà fermarlo.
Sorrido. E vado via.

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