E' l'alba. Il giorno decide da che parte andare.
Oggi ha deciso per la via del sereno.
Cammino nella sabbia. Cristalli trasparenti,
che specchiano luce di Sole e pioggia di cielo.
Nuvole bianche come zucchero filato, all'orizzonte.
La mia pelle nuda, vestita di essenza di vaniglia.
Dinanzi a me, il mare.
Mare immortale che ha inghiottito milioni di vite.
"Mare, l'uomo abusa di te ogni estate..
Ti sporca, ti inquina e ti lascia solo
con l'arrivo dei primi freddi.
Come puoi permettergli tutto ciò?!" Gli grido.
Un' onda impetuosa mi avvolge..
Poi calma.
Un soffio di vento, accarezza i miei capelli..
E' la sua risposta. Ho capito,
la potenza della sua libertà è tale,
che un giorno si riprenderà la Terra.
Nessun uomo potrà fermarlo.
Sorrido. E vado via.
12 apr 2011
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