23 gen 2011

Le due facce dell' ITALIA...

Mentre l'ex governatore della Sicilia Cuffaro si presentava a Rebibbia dopo la condanna a sette anni di reclusione,resa ieri definitiva dalla cassazione per favoreggiamento aggravato a Cosa Nostra,l'università di Genova conferiva a Roberto Saviano honoris causa in Giurisprudenza... Mi è piaciuto il suo intervento,ha fatto benissimo Saviano a dedicare la laurea ai Magistrati di Milano che fanno il loro dovere,i quali non si sono sottomessi al volere della spartizione della Casta.Perchè dobbiamo mettere la parola fine sugli ipocriti che gridano allo scandalo quando i parenti(Marina Berlusconi ha detto Orrore alle parole di Roberto) vengono presi con le mani nel sacco,è dalla strage delle ginestre che il sistema del potere gioca sul falso pietismo e sulla paura per assolversi.Gli orrori sono altri, come mettere in Parlamento e in Regione mafiosi, papponi e prostitute. Come organizzare feste orgiastiche in cui vengono invitate ragazzine, magari pure minorenni e ladruncole senza fissa dimora e permesso di soggiorno (quindi da proteggere, non da inserire nell'ambiente della prostituzione!)
Il padre della signora non è cappuccetto rosso, non vaga solo in un bosco di lupi. Suo padre è, come lo chiamò a suo tempo la seconda moglie, un drago potente e ricco, che brucia i suoi avversari sputando il fuoco del suo potere di politico, della sua spropositata ricchezza e del suo impero mediatico! I lupi non lo circondano ma lo affiancano, con l'aspetto di avvocati, ministri, parlamentari, giornalisti, personaggi noti della televisione e chi più ne ha più ne metta. Tutti contro tre magistrati che si stanno muovendo per fare rispettare le Leggi di questo Stato! Saviano si è sempre battuto per la libertà dai poteri corrotti e la giustizia nei confronti dei deboli e non mi sembra che la sua dedica tradisca il suo pensiero, ma anzi, lo conferma. Siamo governati da persone che occupano la loro poltrona grazie alla compravendita di voti, ai ricatti, alla prostituzione e a rivoltanti patti con la mafia! Questo è l'orrore!
E' orrore avere truffato gli elettori, che credevano di votare per persone,con cui condividevano (anche se io non le condivido) la stessa visione di come dovrebbe essere l'Italia! Persone che adesso scoprono che votando Formigoni hanno votato la Minetti! E che sospettano(spero) di avere dato il proprio voto al tipo di umanità che più disprezzano, al lupo travestito d'agnello! Orrore è la corruzione che ci circonda, la difesa ad oltranza dell'immoralità e dell'illegalità cui, con il suo intervento inutile e irritato, sembra partecipare anche la signora Marina.Quindi bravo Saviano che ha avuto il coraggio di rompere il cordone lombicale che lega la casta politica dell'ammucchiata.Infatti basta il discorso di ieri  di Veltroni per capire che la politica è tutta una commedia,dove sono tutti d'accordo nel gestire il potere per fare le solite spartizioni delle cariche Istituzionali.Da non dimenticare che,se non c'era la finta sinistra di Prodi-Dalema-Dini--Veltroni-Rutelli-Amato-ecc.,non avremo mai avuto il governo di Dio e non ci saremo trovati sommersi dalla merda.

Quindi basta ai falsi profeti benedetti dal vaticano e venduti agli americani,abbiamo bisogno di una vera alternativa con politici puliti e nuovi non compromessi e già provati.Spero che la vera sinistra guidata da Vendola non cada nella trappola delle sirene della finta sinistra,ma vada avanti per la sua strada.Meglio perdere con onore,che non vincere con gli inciuci o con le elezioni taroccate come alle ultime regionali per poi governare come ha fatto la finta sinistra.

Vorrei continuare però preferisco condividere un pezzo di Rita Pani che esprime al meglio il mio pensiero
TUTTIFATTI
Non si riesce più a distinguere la farsa dalla tragedia, la commedia da un racconto epico. Una volta, scherzando, dissi che in Italia prima o poi la riforma della giustizia avrebbe avuto un solo codicillo: “Tutti gli articoli di legge presenti nel nostro ordinamento, sono da ritenersi inapplicabili ai cittadini italiani che si chiamano silvio berlusconi e sono residenti a Villa San Martino in Arcore.” Tutti i cittadini, ovviamente, sarebbe stata la formula giusta per non indurre l’italiota a pensare che fosse una legge ad personam.
Già l’altro giorno avevo scritto della proposta pecorella (l’avvocato senatore del tizio e non la pratica da bunga bunga) di risolvere il problema dell’ Italia con l’abbassamento della maggiore età, ma forse chi come me l’aveva letto nascosto sui giornali, tra le pagine e pagine di cronaca d’avanspettacolo, lo aveva preso per uno scherzo. Per fortuna pare che stasera lo abbia detto la televisione, facendo sì che in questo modo la notizia diventasse reale. E allora con molta serietà mi domando se non sarebbe meglio, e anche meno oneroso per lo stato, applicare il codicillo di cui sopra.Anche un’altra teoria da me formulata tempo addietro, non mi sento più di escludere, ossia che nelle condotte idriche italiane scorrano abbondanti dosi di LSD, e che chi più chi meno, ormai sia incapace di avere una visione lucida della vita. Se è vero quel che leggo in un sondaggio, che darebbe il tizio ancora come vincitore di un’ipotetica tornata elettorale, non c’è altra spiegazione plausibile.E anche perché inizio a leggere su più fronti, l’invito a rispettare – quasi onorare – la decisione del colluso con la mafia, Totò Cuffaro, di costituirsi questo pomeriggio ai carabinieri. Ho letto che merita rispetto. E se chi invita a rispettare un colluso con la mafia, che dichiara orgoglioso d’esser pronto a farsi la galera per essere non di monito, ma d’esempio ai suoi figli, dopo aver pesantemente impoverito una terra già povera, dopo aver sputato sulla memoria dei giudici Falcone e Borsellino, non ha ingerito LSD (anche a sua insaputa) allora dovrò finalmente ammettere che il problema è tutto mio.Evidentemente non son più attrezzata a comprendere. Proprio qualche giorno fa, nel paese di un mafioso il giudice Ingroia avrebbe dovuto tenere una lezione di legalità in una scuola. Il sindaco ha vietato agli alunni di partecipare. Questo è un piccolo esempio di cosa significa avere la mafia nelle istituzioni e non in galera.Meglio il codicillo salva tizio, allora, visto che non ha accettato nemmeno il salvacondotto che qualcuno gli aveva offerto, evidentemente sapendo con largo anticipo rispetto a tutto il resto del mondo, verso quali aberranti e nuove avventure, il tizio debosciato ci stava trasportando. Proposta che sicuramente non ha provocato le reazioni degne di un popolo veramente indignato, e nemmeno di un’opposizione che perse tempo persino a discuterne.Quando a breve s’intensificherà il battage pubblicitario (ormai è ridicolo persino chiamarla propaganda) sul nuovo miracolo italiano, con i ragazzi sedicenni che magari avranno anche diritto al voto, oltre che la libertà di uccidersi e uccidere con autovetture vere perché un maniaco sessuale non finisca in galera, speriamo che anche l’Italia ammetta di essere ormai come la Tunisia, l’Albania o l’Algeria – no, non reattive e rivoluzionare – ma impossibilitate a fingere di aver ancora di che sopravvivere. Forse sarà quello il giorno che finalmente si dovrà scegliere davvero da che parte stare.
Rita Pani (APOLIDE)
C'è un magistrato, un'affascinante donna dai capelli rossi, che fu amica di Giovanni Falcone, la quale dopo gli attentati di Capaci e via D'Amelio andò in Sicilia e fece arrestare gli esecutori materiali delle due stragi: Ilda Boccassini. Una donna tenace, che non si ferma di fronte a nulla, che ha un unico obiettivo, quello di far trionfare la giustizia, come aveva fatto a Palermo il giudice Falcone nel maxi processo contro la mafia." (Enzo Biagi)

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