21 gen 2011

In un paese normale.....

In un paese normale(che non è l'Italia),un primo ministro dovrebbe andare a casa perché c'é una sentenza passata in giudicato, (caso Mills), che lo inchioda, perché ha frequentazioni, se non altro sconvenienti, con persone inquisite e condannate per corruzione,favoreggiamenti mafiosi, (Previti, Dell'Utri). Basta! Non voglio più sentir dire che quello che fa nella sua vita privata non deve interessare la collettività e non voglio più sentire che non c'é nulla di male nel "divertirsi"; possiamo almeno renderci conto che NON E' NORMALE che un uomo anziano, paghi, (o faccia dei preziosi regali, perché é uguale!), delle signorine per travestirsi da infermiere e poliziotte per poi fare spettacoli nella speranza che si risvegli qualcosa in se e nei suoi compagni di sventura.

Fermo restando che, sia ben chiaro, andare con delle minorenni, SE COSI' FOSSE, é ancora un reato, l'istigazione alla prostituzione, SE COSI' FOSSE, é ancora un reato! Sebbene si possa pensare che qualunque sia il motivo, l'importante é che vada a casa, (ovviamente per chi, come me, non l'ha votato); non deve passare il messaggio che nel nostro paese si rischia solo se non si sta attenti nei rapporti sessuali; nella mia visione del mondo che esigo, si va a casa se, chi mi rappresenta mio malgrado, non é di specchiata moralità, se non si rispettano le leggi, se si favorisce un sistema che premia i più furbi. Un paese che non capisce questo non potrà mai cambiare, perché pur essendo certa dell'irripetibilità di un tale personaggio, la paura é che chi verrà dopo potrebbe essere semplicemente un corrotto, maneggione, truffatore ma bigotto e fedele a un'unica donna!

Ieri sera ho visto Anno Zero e vedere una donna  come Daniela Santanchè in preda ad una crisi di astinenza da bodulino difende a spada tratta il suo padrone passando sopra tutto e tutti: minorenni, genere femminile, genere unano e perfino forze dell'ordine , minacciando la donna poliziotto di fare attenzione perchè potrebbe perdere il posto. Dico io ma dove siamo?Vorrei chiedere a Daniela Santanchè: se è vero che questa ragazza intervistata ieri ad Anno Zero ha dei problemi psichiatrici, tutti da dimostrare, non è forse ancora più grave che sia stata fatta entrare a casa del Presidente del Consiglio? Così come Ruby che lui dichiara di avere difeso con la famosa telefonata perchè una ragazza disadattata e con tanti problemi, tra cui problemi di furto, è bene che queste persone frequentino la casa del Presidente del Consiglio? No dico: lei le farebbe entrare in casa sua?
 La cosa più triste è che oggi una donna e mamma(che conosco),commentando un link di un'amico ha detto "Hai visto Anno Zero ieri? E' scandaloso! Santoro è troppo di parte" E allora ho tremato pensando: questo è il paese che ci meritiamo.Ci saranno sempre queste donne pronte a consegnare le loro figlie al primo feudatario con un minimo di potere, meglio se mediatico. Ma poi ho pensato, che non è così,ci sono tante altre donne una di queste è Concita De Gregorio,questo il suo pezzo:

Il sorpasso della realtà di Concita De Gregorio
il giorno del referendum di Mirafiori, che è stato anche il giorno in cui sono uscite le notizie sui compensi in busta chiusa alle ragazze del sultano, ho scritto che se queste sono le regole del gioco la soluzione dei problemi della classe operaia potrebbe essere far prostituire le sue figlie. Sono stata accusata dal "Corriere della Sera" di aver fatto del sarcasmo volgare. Solo un paio di giorni dopo sono comparse sui giornali le interviste dei padri e dei fratelli delle ragazze medesime – una delle quali, per combinazione, viene effettivamente da una famiglia operaia di Nichelino, hiterland torinese – che le incitano a far meglio e di più, a non farsi scavalcare dalle altre, che dicono “magari” fosse mia figlia la fidanzata che cercate, che si raccomandano di farsi pagare di più “così si sistema tutta la famiglia”.La realtà come vedete, di questi tempi, supera in volgarità il sarcasmo. Del resto accade anche al cinema. E però io non credo, l’ho detto e lo ripeto, che l’Italia sia un paese di uomini che mandano le figlie a casa del miliardario per farsi mantenere da loro. Penso che l’inciviltà sia molto più rumorosa della civiltà, è per questo che si sente solo quella. Le urla gli strepiti le volgarità fanno chiasso, fanno audience in tv. È così che è avvenuta la trasformazione antropologica di questi anni: a forza di esibire il peggio sul palcoscenico, a forza di farne un modello così che tutto il resto – silenzioso, affaticato dal lavoro dei giorni – diventasse il retaggio triste di un’umanità minoritaria e moralista. Invidiosa, persino. È stato questo il leit motiv: chi non partecipa alla gara di rutti è perchè non sa farne di abbastanza forti. È un argomento che con le donne si declina in chiave estetica: quelle che non si stendono in posizione orizzontale – come diceva Daniela Santanchè prima di diventare sottosegretario – si indignano solo perchè sono racchie, vecchie, in menopausa. Potendo lo farebbero. Io dico di no, dico che la maggioranza degli italiani e delle italiane non si prostituisce né fa prostituire le figlie perchè non vuole, non perchè non può. Le migliaia di firme di donne di ogni tipo che continuano ad arrivare sul nostro sito dicono questo. Sarà questa la valanga che prima o poi travolgerà l’osceno spettacolo: la marcia di chi finora ha taciuto, la voce dignitosa di chi non fa parte dello show.Oggi la pretesa di comprare qualunque cosa si sposta dove serve: la Lega e la Chiesa. Ecco dunque pronti i soldi, nella busta del federalismo fiscale reclamato da Bossi e, per il Vaticano, ecco pronti 700 milioni di euro in esenzione dall’Ici. Basteranno? Parrebbe di no, stando a quanto ha detto il cardinale Bertone. Pochi giorni fa il Papa era stato più esplicito nel condannare l’educazione sessuale nelle scuole come pericolosa perchè “riflette un’antropologia contraria alla fede”. La prudenza di giudizio sulle pratiche sessuali collettive esibite come normale passatempo significa che quell’esempio, dunque quel tipo di modello educativo, è meno pericoloso della semplice conoscenza del corpo umano?


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