L'essere umano è parte di un tutto che definiamo "universo"... una parte limitata nel tempo e nello spazio.
L'esperienza che fa dei suoi sentimenti e dei suoi pensieri è separata dal resto- una sorta di illusione ottica della sua coscienza.
Questa illusione rappresenta per noi una specie di prigione, che fa sì che ci limitiamo ai nostri desideri personali e all'affetto per le poche persone più vicine a noi.
Il nostro compito deve essere quello di liberarci da questa prigione ampliando il nostro cerchio di empatia, così da abbracciare tutte le creature viventi e l'intera natura nella sua bellezza.
2 commenti:
gli ignavi,il grande Dante li manda nell' inferno. Ci sarà un perchè?
Ciao Angela.... c'è un perchè non ci vuole molto a capire....
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