Nulla è in regalo,tutto è in prestito.
Sono indebitata fino al collo,
sarò costretta a pagare per me con me stessa,a rendere la vita in cambio della vita.
E' così che è stabilito,
il cuore va reso e il fegato va reso e ogni singolo dito.
E' troppo tardi per impugnare il contratto.
Quanto devo mi sarà tolto con la pelle.
Me ne vado per il mondo tra una folla di altri debitori.
Su alcuni grava l'obbligo di pagare le ali.
Altri dovranno,per amore o per forza,rendere conto delle foglie.
Nella colonna ''dare'' ogni tessuto che è in noi.
Non un ciglio,non un peduncolo da conservare per sempre.
L'inventario è preciso,e a quanto pare ci toccherà restare con niente.
Non riesco a ricordare dove,
quando e perchè ho permesso che aprissero questo conto a mio nome.
La protesta contro di esso noi la chiamiamo anima.
E questa è l'unica voce che manchi nell'inventario...
2 commenti:
bellissima ;)
Sì hai ragione molto bella!!!
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