12 nov 2010

Claudio Pompi "La donna di scorta"

All’alba abbracci un cuscino,
senza un saluto, sfiorata da un bacio
che neppure hai sentito.
Non saprai mai che sapore ha
quel caffè del mattino con lui.
Più dell’altra in segreto ami
ma in silenzio soffri e taci il tuo amore.
Attenta a non lasciar tracce che di te
all’altra parlerebbero.
A lui regali attimi di felicità
e dopo quel rapido saluto felice
non sei.
Alla sera guardi il telefono muto,
vorresti chiamare ma non puoi,
l’amore nascosto ha regole dure.
Amore senza libertà è il tuo.
Non festeggi anniversari con lui,
ami senza chiedere e per amore
dai.
Sogni una casa che non avrai,
il supermercato che con lui
non vedrai.
Sei la donna di scorta, l’isola
sperduta dove lui ogni volta
naufrago s’adagia.
Sei quello che l’altra non è,
sei fatta d’amore assoluto,
quello che la gente ipocrita
addita e offende.

Claudio Pompi

Nessun commento: