7 ago 2010

KAHLIL GIBRAN

C'è nel mio cuore più di quel che ho sulle labbra,
c'è nel mio desiderio più di quel che ho tra le mani.
Sempre camminerò per queste spiagge
tra la sabbia e la schiuma dell'onda.
L'alta marea cancellerà l'impronta
e al vento svanirà la schiuma.
Ma sempre
spiaggia e mare
rimarranno.
Se vedi solo cio' che la luce rivela
e odi solo cio' che il suono annuncia,
allora in realtà non vedi e non senti.
Come potrà dissigillarsi il mio cuore
senza spezzarsi?
Se vedi solo cio' che la luce rivela
e odi solo cio' che il suono annuncia,
allora in realtà non vedi e non senti.
La poesia non è un modo di esprimere un'opinione.
E' un canto che sale da una ferita sanguinante
o da labbra sorridenti."
Da "SABBIA E SCHIUMA"

DONO:

Ci sono quelli che danno poco
del molto che hanno
e lo danno per ottenere riconoscenza;
ma questo segreto di desiderio
guasta i loro doni.
E ci sono quelli
che hanno poco e danno molto:
sono quelli che credono nella vita,
e nella generosità della vita,
e il loro scrigno non è mai vuoto.
Ci sono quelli che danno con gioia,
e quella gioia
è la loro ricompensa.
E ci sono quelli che danno con dolore
e questo dolore
è il loro battesimo.
E’ bene dare quando si è richiesti,
ma è meglio dare quando,
pur non essendo richiesti,
si comprendono i bisogni degli altri.
Tutto ciò che hai
un giorno o l’altro sarà dato via:
perciò dà adesso,
così che la stagione del dare sia la tua,
non quella dei tuoi eredi.

Farò della mia anima uno scrigno per la tua anima


Farò della mia anima uno scrigno
per la tua anima,
del mio cuore una dimora
per la tua bellezza,
del mio petto un sepolcro
per le tue pene.
Ti amerò come le praterie amano la primavera,
e vivrò in te la vita di un fiore
sotto i raggi del sole.
Canterò il tuo nome come la valle
canta l'eco delle campane;
ascolterò il linguaggio della tua anima
come la spiaggia ascolta
la storia delle onde.

PREGHIERA:questa è la mia preghiera,

coraggio di parlare,
di agire, di soffrire,
di lasciare tutte le cose,
o di essere lasciato solo.
Temperami con incarichi rischiosi,
onorami con il dolore,
e aiutami ad alzarmi ogni volta che cadrò.
Dammi la suprema certezza nell'amore,
e dell'amore,
questa è la mia preghiera,
la certezza che appartiene alla vita nella morte,
alla vittoria nella sconfitta,
alla potenza nascosta nella più fragile bellezza,
a quella dignità nel dolore,
che accetta l'offesa,
ma disdegna di ripagarla con l'offesa.
Dammi la forza di amare
sempre
e ad ogni costo.

1 commento:

pulvigiu ha detto...

Buone vacanze anche te,
a rileggerci presto.

Ciao da pulvigiu.