2 lug 2010

Gomorra

Chi ha letto Gomorra,oggi sa....
Sa come combattere,eppure,nonostante gli appelli,il libro,le lettere,ha lasciato tutto nel dimenticatoio.Tutti,ogni acquisto che facciamo,dalla griffe di alta moda, agli alimentari,finisce,almeno in percentuale,ad alimentare la ricchezza camorrista. Non in forma diretta,ma chi ha letto il libro,oggi sa,sa che a prescindere da cosa facciamo,inevitabilmente,dietro a qualcosa del nostro quotidiano,in un qualche punto del processo la camorra è presente e ci guadagna,e questa è la realtà...
In questo stupendo libro Roberto Saviano documenta in maniera straordinaria con dovizia di dettagli il mondo della camorra e non solo. E’ uno studio attento e personale,una testimonianza emotiva,ma allo stesso tempo razionale di uno spaccato della società. Non si parla solo di Napoli o della Campania o del Sud;Gomorra è il motore del capitalismo,di tutta la società capitalista in Italia,così come in Europa e nel mondo intero.Il Sistema descritto da Saviano è il medesimo delle dottrine degli economisti classici con la libera impresa e la concorrenza selvaggia. E’ una inchiesta accurata e tagliente che mi ha posto dinanzi ad una realtà chiara e sorprendente. Una realtà che troppo spesso ho creduto di conoscere dalla cronaca, ma che invece, e questo libro ne è la prova, ha dei risvolti sconvolgenti e inimmaginabili. Potere e ricchezza, violenza e controllo capillare costituiscono l’architettura di questo enorme fenomeno dove lecito e illecito non hanno confine, dove principi giuridici, leggi, stato di diritto non esistono.
Gli stessi imprenditori che operano nella “legalità” hanno bisogno di manodopera a costo quasi zero procurata dal Sistema e non potrebbero perciò vivere senza di esso. Saviano dimostra così che l’illegale sta alla base di ciò che appare legale.
Il libro si apre e si chiude nel segno delle merci e del loro ciclo di vita. Merci tra cui abiti griffati, orologi, scarpe etc, che arrivano nel grande porto di Napoli per essere stoccate e poi occultate in palazzi svuotati di tutto appositamente. E poi le merci “morte” che provengono da tutta Italia e da mezza Europa, scorie chimiche e persino scheletri umani, abusivamente rilasciate nelle campagne campane ad avvelenare, tra gli altri, gli stessi boss che su quei terreni edificano le loro sfarzose quanto assurde dimore.
E’ un racconto appassionato, un reportage acuto, un viaggio brutale e sconvolgente nel mondo della criminalità organizzata. Un’analisi inquietante su cui riflettere per cercare di comprendere fenomeni o eventi che sfuggono il più delle volte alla nostra attenzione perché crediamo non ci tocchino e perché abbiamo sviluppato l’erroneo pensiero che la mafia, la camorra, la ndrangheta, la sacra corona siano legati esclusivamente a certe aree geografiche dell’Italia. Un libro sul potere dell’economia, su questo nostro tempo, sui soldi e sulla condizione dell’uomo.
Quindi non dimentichiamo Saviano,non dimentichiamo le denunce che ha fatto,non dimentichiamo il libro,le sue lettere,le sue parole.Parliamone, teniamo sempre puntata la nostra attenzione,chiediamo,perché l'attenzione si concentri sulla camorra.Perchè bisogna sapere lottare e cogliere l'attimo..Anche a Napoli,dove gente come Roberto Saviano mette a rischio la propria vita(vive sotto scorta dal 2006) per un futuro migliore.Ispiriamoci anche a lui....


Il Film:

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