23 gen 2012

Capodanno Cinese...L'anno del "Dragone"

Secondo la leggenda il Buddha, sentendo la sua fine terrena, chiamò a raccolta tutti gli animali della terra, ma di questi solo 12 andarono ad offrire il loro saluto. Come premio per la loro fedeltà il Buddha decise di chiamare ogni anno del ciclo lunare con il nome di ciascuno dei 12 animali accorsi. Il topo, furbo e veloce di natura, arrivò per primo. Il diligente bue arrivò secondo, seguito dall'intrepida tigre e dal pacifico coniglio. Il drago arrivò quinto seguito subito dal suo fratello minore, ovvero il serpente. L'atletico cavallo fu settimo e l'elegante pecora ottava, subito dopo arrivò l'astuta scimmia, e poi ancora il coloratissimo gallo, il fedele cane per poi finire con il maiale che arrivò appena in tempo per salutare il Buddha.
Il 2012 è l'anno del Drago.Inizia oggi e si chiuderà alla mezzanotte del 9 febbraio 2013.Il Drago Orientale è l'incarnazione del concetto di yang, simbolo di bene, forza, salute, armonia e fortuna.I cinesi pregavano il drago nei momenti di siccità e sue raffigurazioni sono poste al di sopra delle porte o sui tetti per bandire i demoni e gli spiriti maligni. Lo consideravano il loro padre e quando l'imperatore moriva si credeva che il suo spirito si tramutasse in un lungo dragone.

In oriente il Drago, grande animale fantastico dal corpo di rettile che abitualmente vive nascosto negli abissi marini, nelle viscere della terra o nelle nubi vaganti, è simbolo di buon auspicio, in contrasto con il Drago Occidentale, raffigurato su due zampe e considerato una creatura malvagia e pericolosa.
I
dragoni cinesi si riproducono fecondando una perla - nelle loro raffigurazioni, la tengono spesso nelle fauci -che, schiudendosi, dà alla luce un nuovo drago.Nella tradizione cinese Drago e pioggia sono strettamente correlati e gli sono associati i riti "di invocazione della pioggia".
  

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