23 mar 2011

Claudio Pompi "La sigaretta"

Cattiva e inseparabile amica
sulla quale posai le mie giovani
e inesperte labbra.
Compagna di lunghe attese,
placasti i miei momenti tormentosi.
Non entrasti mai là dove non eri
gradita oppure vietata.
Con te, pessima amica, ma piacevole
compagna, ho viaggiato.
Con te non ero mai solo.
I tuoi giochi e le tue forme improvvise,
irripetibili,
seguivo ad altro pensando.
Stretta tra le dita o tra le labbra
ormai sapienti, eri immagine
di sciocca, giovanile sicurezza.
inseparabile droga di nottate
a un tavolo di gioco,
all’alba riposavi adagiata,
contorta e consumata..
Con te ho misurato il tempo…
Il tempo di una sigaretta e…
Quanto tempo ho misurato con te!
Quanta noia in fumo hai mandato.
Quante volte ti ho scacciato
per poi riprenderti, maledetta tu sia,
inseparabile e mortale amica mia.

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