14 giu 2011

Volti "ERRI DE LUCA"

Chi ha steso braccia al largo
battendo le pinne dei piedi
gli occhi assorti nel buio del respiro,
chi si è immerso nel fondo di pupilla
di una cernia intanata
dimenticando l’aria, chi ha legato
all’albero una tela e ha combinato
la rotta e la deriva, chi ha remato
in piedi a legni lunghi: questi sanno
che le acque hanno volti.
E sopra i volti affiorano
burrasche, bonacce, correnti
e il salto dei pesci che sognano il volo.

4 commenti:

  1. Non sono un buon critico, amo più scrivere, ma leggere queste parole mi ha lasciato l'aroma che espande un bel sogno, col finale ad effetto...
    E sopra i volti affiorano
    burrasche, bonacce, correnti
    e il salto dei pesci che sognano il volo

    ...ho scritto qualcosa di simile tempi addietro e tu me l'hai ricordato.
    Un saluto per una serena settimana
    Lilly
    alias magadiendor :)

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  2. Chi nuota in un recinto
    d'acqua marina tiepida
    tra paratie stagne rugginose
    che chiudono lo sguardo all'orizzonte,
    alle burrasche rovinose d'alto mare,
    ha sotto i piedi sassi scivolosi
    e sopra il capo nuvole ardite in transito,
    sa che l'acqua al fondo
    ha pietre colorate, trasparenti.
    Emanuele questa poesia è bellissima...
    bellissime queste parole, non le conoscevo e ne sono rimasta affascinata...
    perchè so cosa vuol dire sentirsi dentro il mare
    immergersi nel blu di spazi da esplorare
    rubare momenti di scambio
    con un'altra dimensione...
    e ritrovarsi dentro se stessi.
    Sopra ogni onda
    c'è vita da capire,
    dentro ogni orizzonte azzurro
    c'è il sole di un incontro da aspettare....T.v.b.

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  3. Grazie del commento Annalisa...molto bello!!! un abbraccio!!!

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  4. Ciao dolce Giusy...come avrai già capito adoro Erri De luca,le sue poesie i suoi libri...

    <3 <3 <3 <3 grazie mille!!! è sempre una gioia leggerti....

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