15 gen 2011

Giocano al ribasso (Mario Luzi Firenze)


Giocano al ribasso sulla vita
Umana e non umana dovunque,
la svendono in tutte le sue forme,
la spregiano in tutte le sue guise
per la più disperata
e più sanguinosa bancarotta
mai freddamente cucinata, mai,
neanche in una Wall-Street d’inferno, messa a punto – chi?
Si nascondono dietro i loro killers,
si celano i sicari dietro altri sicari
o si occultano in se stessi palesemente,
sgranano tutti assieme
quel rosario di ben dosati colpi,
sparano i loro verdetti inappellabili,
sparano la loro morta rabbia,
sparano la loro morte sull’altrui.
E “no,
non è un sogno già sognato”,
fa di tutto per convincersi, non è la ricaduta
in un tormentoso dormiveglia. Accade,
accade inverosimilmente.

2 commenti:

  1. Già dai primi anni del 1800 negli operai delle fabbriche si manifestò la "coscienza di classe". Ossia si resero conto che la classe operaia era quella che produceva di più e otteneva di meno. E, che l'unione se ben organizzata avrebbe portato al successo dei propri DIRITTI.
    Nel 1842 nacque il movimento detto "Cartismo" che riuscì a ridurre la giornata lavorativa a 10 ore.
    K. Marx e F.Engels, due grandi teorici del movimento operaio, stilando un programma che aspirava ad una società in cui non fosse più presente lo scandalo del profitto.Puntando ad un aumento dei salari ed a una diminuzione dell'orario di lavoro.
    Nel 1848 venne pubblicato a Londra "Il Manifesto del partito Comunista" che ebbe tanto successo.
    Nel 1850 vi fu un lieve miglioramento, con l'struzione elementare e più guadagno e meno ore lavorative.
    Nel 1846 nascevano le prime organizzazioni sindacali, venne fondata poi la "Prima internazionale" diretta da Marx ma ne facevano parte anche gruppi legati a Mazzini e Garibaldi.
    La prima prova fu a Parigi, nel 1871 gli operai insorsero e fondarono la COMUNE, un governo democratico. Anche se durò poco.
    Nel 1876 si sciolse la Prima Internazionale e si formarono i Socialisti e gli Anarchici.
    Il 1 maggio 18 90 ci fu la Prima grande manifestazionedella nuova Internazionale, operai di quasi tutto il mondo scesero in piazza per rivendicare i propri diritti. Da questo momento in poi il 1 Maggio sarà Festa dei Lavoratori.
    Dopo il 1890 l'orario di lavoro divenne di 8 ore lavorative.Salari più alti e più diritti umani per gli operai.
    Nel 2011 tutto questo è stato cancellato..

    Sintesi della mia tesina di maturità...
    Intitolata "Movimento operai e Sindacati"
    Sono cose che sai già, ma in questo momento spolverarle non fa mai male..

    Vanessa (operaia di Pensiero)

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  2. Brava Vanessa,è sempre bene ricordare tutto questo,lo sai quanto sono attento alla nostra storia..leggendo mi viene da dire altri tempi!!!tempi di lotte e unità di pensiero,penso alle lotte operaie uomini donne che non si prostavano al padrone se dovevano fare lo sciopero e perdere la giornata di lavoro lo facevano tutti,uniti affrontando i sacrifici necessari per il bene della categoria,oggi purtroppo assistiamo ad una perdita di valori di identità,oggi l'individualismo uccide la giustizia e molti si prostano al padrone dimenticando la causa comune e facendo pagare a tutti la loro vigliaccheria....Purtroppo ci siamo imborghesiti e questo è lo specchio della politica dove ogni giorno mostra il peggio di questo paese...Chissà se ci sarà un risveglio...me lo auguro...ma oggi mi sento poco fiducioso!!! grazie bacio

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