21 nov 2010

BONEY M/ADRIANO CELENTANO

Come sapete sono un nostalgico degli anni 80 e il pezzo e il gruppo che cito oggi appartiene a quell'epoca...Fino anni 70 primi anni 80.Per iniziare è necessario aprire una parentesi sulla storia:
I fiumi di Babilonia sono il Tigri e l'Eufrate ed è su queste sponde che gli esuli a Babilonia dopo la distruzione di Gerusalemme nel 586 a.c  rimpiangevano la loro terra e questo da quello che dice Wikipedia è descritto dalla Bibbia di Re Giacomo,com'è conosciuta la traduzione delle bibbia  in inglese....E tornando alla musica
all'alba degli anni 70 un gruppo reggae giamaicano,descrissero questi dolorosi rimpianti in un brano intitolato RIVER OF BABYLON,non ebbe molto successo fino a quando una cover in versione disco conquistò il mondo in poco tempo..A cantarla erano i BONEY M.quattro cantanti e ballerini caraibici,forse i più giovani non li conoscono però dovete pensare che nella loro carriera hanno venduto 100 milioni di dischi!!!Con i diritti avrebbero potuto comprare il Tigri e l'Eufrate...

Ci sono anche altri pezzi memorabili come  questa sotto la ricordo benissimo anche perchè ripresa da Adriano Celentano per il mitico film il "Bisbetico domato" la cover di Adriano si chiama Fiori e fantasia,per quanto riguarda il film che "consiglio" è la storia di Elia (Adriano Celentano)che  vive nel suo splendido isolamento nell’immaginario in un paesino di campagna.Non ama la città,non ama la compagnia e gli danno fastidio le donne che vede come perturbatrici della pace agreste.Solo la governante Mamy è ammessa nella fattoria.Ma un giorno la bella Lisa (Ornella Muti) rompe l’automobile proprio da quelle parti e s’innamora del di Elia....prima per scommessa,poi per passione,decide di sedurlo.Non sarà un’impresa facile e Lisa ci riuscirà quando meno se l’aspetta.

E la scena cult della pigiatura dell’uva,il suo contabile gli propone, ''a causa del progresso tecnologico'', di comprare un macchinario per produrre automaticamente vino dalle sue vigne; il duro Elia risponde che ciò porterebbe sul lastrico le tante famiglie del luogo che lavorano sulle sue proprietà,sentendosi rispondere dal contabile stesso che la tecnologia, o meglio l'uso di tale macchinario gli farebbe risparmiare moltissimi soldi. Allora, il contadino propone una sfida: la pigiatura dell'uva fatta da lui stesso contro quella del macchinario.Con amore per quello che fa nella vita  accompagnato dai famosi movimenti sinuosi caratteristici del simpatico attore Elia sconfigge il macchinario e di contro risposta risponde al contabile che comprerà una calcolatrice che gli farà risparmiare denaro al posto dello stipendio del contabile stesso e è proprio in questa scena c'è il pezzo come sottofondo musicale:
Originale


Adriano Celentano dal film:

Nessun commento: