La zucca è sempre vuota!!! Halloween e il consumismo......

Sono nato nel 1976, e ricordo benissimo quando nel mio paese,(in provincia di Prato )tra ottobre e novembre  noi bambini  facevamo   la cosidetta "mortesecca",in pratica si scavava una zucca di quelle lunghe (le tonde non esistevano da noi) poi dopo aver fatto occhi, naso e bocca,con stecchi al posto dei denti si metteva una candela all'interno e si appoggiava sul davanzale di una finestra...In realtà questa era una tradizione contadina che si faceva solo in campagna,e nessuno allora parlava di Halloween,di streghe,demoni ecc..infatti le vere origini "antichissime" affondano nel più remoto passato delle tradizione europee quando le popolazioni tribali usavano dividere l’anno in due parti in base alla transumanza del bestiame.Nel periodo fra ottobre e novembre, preparandosi la terra all’inverno, era necessario ricoverare il bestiame in luogo chiuso per garantirgli la sopravvivenza alla stagione fredda: è questo il periodo di Halloween....

Quindi la festa della mortesecca...per me che ho disgusto da come viene rappresentata questa ricorrenza quindi niente tenebre, dèmoni e ridicolizzazione della morte. Io amo la luce e la vita, non mi piace niente di quel che viene imposto da questa globalizzazione unicamente per sprecare un sacco di soldi che andranno ad arricchire conti in banca già sconsideratamente pieni.Halloween di oggi è solo una delle tante "feste" finte, inventate e importate a puri scopi commerciali e che tanto per cambiare serve alla chiesa per scatenare le sue inutili offensive ( tanto parla poco, diamogli altri motivi per farlo ).

E' visto come dicevo che fino a qualche decennio fa non esisteva ed è stata imposta artificialmente solo per far fare soldi ad aziende e multinazionali dell'inutile. E noi da bravi italioti beoti raccogliamo sempre tutto il pattume mondiale, mai che si copiasse un po' di roba che ha a che fare con la civiltà, dagli altri paesi.Basta guardare le vetrine piene di oggetti tutti uguali per Halloween, così come accade per tutte le altre ricorrenze " comandate" tipo festa della mamma, del papà, dei nonni, san valentino, natale(babbo natale è stato inventato dalla Coca cola), pasqua e chi più ne ha più ne metta. Col passare del tempo si è perso tutto il senso delle cose, quello che un tempo, forse, aveva una briciola di significato è andato perduto nei giganteschi meandri di un business che muove montagne di soldi e nessun sentimento di appartenenza vera ad una data!!!!
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Traduzione:
Comprare, cose che non servono
Comprare, per dimenticarselo in soffitta
Comprare, è un piacere eccezionale
Comprare, come mi piace sperperare
Tutto il giorno faticando come un cane fino alle 10
Per un salario di merda che non mi fa arrivare alla fine del mese
Però la TV dice che devo consumare
Accetto con grande piacere, mi lascio persuadere
Pagare, la retta del monello (figlio)
Pagare, la cazzo di luce, l'acque ed il gas
Pagare, la residenza di mamma
Pagare, la mia vita consiste nel fare i conti
Pago, la rata dell'auto, pago la quota di comproprietà
Pago quella merda di ipoteca, pago il debito al bar
Pago la rata del videoregistratore, pago la rata delle TV
Pago l'assicurazione dell'auto, pago la rata del computer
Denaro di merda, denaro di mer...
La società del consumismo mi ha convertito ad essere uno schiavo
Denaro di merda, denaro di mer...
Sempre con l'acuqa al collo, questa è la vita di un consumatore
Schiavo della pubblicità di merda
Sono schiavo
Schiavo della società del benessere che non è uguale per tutti
Qui termina la storia di questo umile lavoratore
Che è stato utilizzato e che nemmeno lo sa
Chi mangia la torta, chi controlla il potere?
Ci sono quelli arrivano, quelli che partono, merluzzo
Denaro di mer.., denaro di mer...
La società del consumismo mi ha convertito ad essere uno schiavo
Denaro di mer.., denaro di mer...
Sempre con l'acuqa al collo, questa è la vita di un consumatore
Schiavo della pubblicità di mer...
Sono schiavo
Schiavo della società del benessere che non è uguale per tutti (x3)
Che non è uguale per tutti, che non è uguale per tutti... uguale